Blitz della polizia locale nel campo nomadi di via di Salone. Nove moduli abitatvi occupati abusivamente sono stati sequestrati, e dieci persone denunciate. I caschi bianchi dei gruppi Spe e Gssu, coordinati dal vice Comandante del Corpo Lorenzo Botta, sono intervenuti in forze. L'operazione che ha visto impegnati 40 uomini e 12 autopattuglie, ha permesso di "liberare" nove moduli abitativi, comprensivi delle relative forniture idroelettriche gratuite, dall'indebita occupazione di altri nomadi che non avevano alcun titolo.
Dieci cittadini di etnia rom sono stati denunciati per occupazione di campi ed edifici e trasferiti negli uffici della polizia scientifica per il fotosegnalamento. Secondo alcune indiscrezioni i rom farebbero parte di quello che si sta confermando essere un vero e proprio racket per la gestione dei campi rom da parte di gruppi violenti e spietati, a danno di altri rom. Il tutto in una condizione generale di degrado e scarsa igiene.
Tra le casette occupate abusivamente dal clan i vigili hanno sequestrato anche una Jaguar con targa inglese e addirittura una katana, una spada da samurai, considerata un'arma bianca.
Roma, spada da samurai, topi morti, rifiuti: blitz in campo nomadi, 10 denunce. Sequestrate "casette" e una Jaguar
Giovedì 9 Marzo 2017 di Riccardo Tagliapietra
Sono stati inoltre trovati tre mezzi senza assicurazione. C'è stato anche un arresto per resistenza di un pluripregiudicato che tentava di sfuggire ai controlli. Durante le perquisizioni gli agenti hanno registrato condizioni igieniche attorno al campo ben oltre qualsiasi limite di tolleranza, con rifiuti sparsi ovunque e topi morti, chiara indicazione dello stato di degrado e di rischio di proliferazione di malattie in cui si trova l'intera area.
