Milano, si rompe un tubo e 11 giocatori di calcetto intossicati dal monossido finiscono in ospedale

Martedì 11 Febbraio 2014
Milano, si rompe un tubo e 11 giocatori di calcetto intossicati dal monossido finiscono in ospedale
Undici persone sono rimaste intossicate da monossido di carbonio durante una partita di calcetto che stavano disputando all'interno di una tensostruttura a Milano, nel centro sportivo in via Cilea 116.
Su 14 calciatori, 11 hanno avuto bisogno dell'intervento del 118 e tre (dai 30 ai 33 anni) sono stati trasportati all'ospedale Sacco e al San Carlo per accertamenti. I medici stanno valutando se sottoporre due di loro a un trattamento in camera iperbarica. Secondo i vigili del fuoco le cause sarebbero dovute alla rottura di un tubo del sistema di riscaldamento, che ha saturato l'aria all'interno della struttura con il monossido. Una delle ipotesi è che la rottura sia dovuta a una pallonata. L'allarme è scattato alle 21.50, quando uno dei partecipanti si è accasciato in mezzo al campo. Subito dopo due compagni di squadra hanno perso i sensi e, in breve, anche altri hanno avvertito giramenti di testa. A quel punto alcuni sono usciti all'esterno e hanno chiamato i soccorsi.
Ultimo aggiornamento: 13:08

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