MILANO - Il calcio e le tasse, forconi e lanzichenecchi. Reagenti esplosivi che si sono incrociati ieri nelle strade di Milano. E quello che successo stato il grande sacco della citt. Con le forze dell’ordine in ambasce a causa del frazionamento dei reparti per contenere tutti.
Traffico in tilt, rabbia, fiumi di birra, schiaffi, saccheggi, e infine i coltelli. E il bilancio di una giornata infinita è gravissimo. Sei feriti in tutto; 3 tifosi dell’Ajax, tra i 18 e i 32 anni, accoltellati, ricoverati in codice rosso in tre diversi ospedali. Uno di loro, colpito all’addome, è in condizioni disperate. Altri tre pugnalati in concitati tafferugli in strada, ma in condizioni meno gravi: uno è un ambulante che si è trovato nel mezzo per caso. Sei ultrà orange arrestati: 3 per tentata rapina in un chiosco e 3 perché tentavano di scavalcare i varchi con violenza; un quarto è solo indagato. E poi ancora loro, i Forconi e la loro ronda infinita tra piazzale Loreto e Porta Venezia, a gridare contro tutto e tutti. Che per Milano sarebbe stata una giornata difficile lo si era capito già al mattino, quando per caso uno dei pullman che portavano in città tremila ultrà olandesi è incappato nei blocchi dei Forconi in piazzale Loreto. Volantinavano tra le auto, «Italiani, svegliatevi», perché loro sì che hanno capito tutto. Insulti e minacce agli automobilisti, «spegni il motore o ti spacchiamo la faccia», con gli agenti antisommossa a distanza. Gli orange però non hanno gradito il blocco del bus e hanno affrontato i Forconi. Lanci di bottiglie, calci e pugni. E via in bus verso il Meazza: la polizia ne ha poi identificati 10. A seguire, il pomeriggio in centro, a gonfiarsi di birra tra milanesi e turisti impauriti e disgustati. E lì hanno deciso di saccheggiare il Milan Point di piazza San Fedele. I dipendenti si sono asserragliati dentro. A lavare l’affronto sono scesi in campo gli ultrà del Milan. Ed è scoppiata la caccia all’olandese. I tre orange sono stati colpiti in piazzale Lotto. Era dal 1983 che non si verificavano accoltellamenti in partite di calcio europee.
Ultimo aggiornamento: 12:17
Traffico in tilt, rabbia, fiumi di birra, schiaffi, saccheggi, e infine i coltelli. E il bilancio di una giornata infinita è gravissimo. Sei feriti in tutto; 3 tifosi dell’Ajax, tra i 18 e i 32 anni, accoltellati, ricoverati in codice rosso in tre diversi ospedali. Uno di loro, colpito all’addome, è in condizioni disperate. Altri tre pugnalati in concitati tafferugli in strada, ma in condizioni meno gravi: uno è un ambulante che si è trovato nel mezzo per caso. Sei ultrà orange arrestati: 3 per tentata rapina in un chiosco e 3 perché tentavano di scavalcare i varchi con violenza; un quarto è solo indagato. E poi ancora loro, i Forconi e la loro ronda infinita tra piazzale Loreto e Porta Venezia, a gridare contro tutto e tutti. Che per Milano sarebbe stata una giornata difficile lo si era capito già al mattino, quando per caso uno dei pullman che portavano in città tremila ultrà olandesi è incappato nei blocchi dei Forconi in piazzale Loreto. Volantinavano tra le auto, «Italiani, svegliatevi», perché loro sì che hanno capito tutto. Insulti e minacce agli automobilisti, «spegni il motore o ti spacchiamo la faccia», con gli agenti antisommossa a distanza. Gli orange però non hanno gradito il blocco del bus e hanno affrontato i Forconi. Lanci di bottiglie, calci e pugni. E via in bus verso il Meazza: la polizia ne ha poi identificati 10. A seguire, il pomeriggio in centro, a gonfiarsi di birra tra milanesi e turisti impauriti e disgustati. E lì hanno deciso di saccheggiare il Milan Point di piazza San Fedele. I dipendenti si sono asserragliati dentro. A lavare l’affronto sono scesi in campo gli ultrà del Milan. Ed è scoppiata la caccia all’olandese. I tre orange sono stati colpiti in piazzale Lotto. Era dal 1983 che non si verificavano accoltellamenti in partite di calcio europee.
