Bochicchio, la moglie «non sapeva». Il pm chiede l’archiviazione. Anche il socio Zampa all'oscuro delle truffe

Ora le vittime avranno venti giorni di tempo per opporsi alla decisione

Domenica 2 Aprile 2023 di Valentina Errante
«Bochicchio, la moglie non sapeva»: Il pm chiede l’archiviazione. Anche il socio Zampa

Tutti ignari. Nessuno sapeva. Per la procura, non solo la moglie, Arianna Iacomelli, e il fratello Tommaso, che pure avevano beneficiato delle elargizioni di Massimo Bochicchio ed erano finiti indagati per riciclaggio, erano all’oscuro delle truffe milionarie del broker.

Ma persino il suo socio, Sebastiano Zampa, per il quale era stata ipotizzata la truffa, era «un ignaro strumento nelle mani di Bochicchio». Così il pm Alessandro Di Taranto, chiuso il filone principale dopo la morte di Bochicchio, ha deciso di chiedere l’archiviazione per tutte e tre le posizioni. Adesso gli avvocati Paola Severino e Cesare Placanica, che rappresentano una trentina di vittime, dall’allenatore Antonio Conte ai calciatori Stephan El Shaarawy e Patrice Evra, avranno venti giorni di tempo per opporsi all’archiviazione. Un passo che sembra scontato. Soprattutto a fronte di quanto risulta agli atti: «Gran parte delle somme investite dai risparmiatori - si legge in un’informativa della Finanza - non sono state impiegate nella sottoscrizione di strumenti finanziari, ma dirottate dai conti della Kidman a quelli personali di Sebastiano Zampa e di Bochicchio. Poi da quest’ultimo movimentate a favore della moglie e del fratello Tommaso e impiegate per spese personali». 

Bochicchio, le vittime di nuovo raggirate per recuperare i soldi. Il giornalista Mattioli: «Si sono presi 5mila euro»

L’ARCHIVIAZIONE

Per il pm, Zampa, socio del broker dal 2014, non sapeva, perché quando erano già partite le indagini si rivolgeva preoccupato a Bochicchio che lo rassicurava: «Zampa, al pari di altri soggetti - si legge nella richiesta della procura - riveste anche la posizione di codirettore di alcuni veicoli societari esteri utilizzati da Bochicchio. Tuttavia nel corso delle indagini è stato ripetutamente intercettato mentre conversava su utenze anche estere con Bochicchio e con Errani. Da queste intercettazioni - si legge ancora - emerge come Zampa venisse rassicurato da Bochicchio del prossimo integrale ristoro degli investitori e della possibilità di rientrare a brevissimo a Roma senza particolari apprensioni. Da ciò si desume l’assenza di consapevolezza in capo a Zampa del carattere eventualmente truffaldino dell’attività posta in essere unitamente a Bochicchio ai danni degli investitori». E il pm conclude: «Zampa appare un ignaro strumento nelle mani di Bochicchio, al pari di altri soggetti, per esempio Rodolfo Errani, per la formazione della formale dirigenza di veicoli esteri riconducibili a Bochicchio e comunque per la raccolta di denaro da investitori ingolositi da importanti profitti, senza che se ne possa dimostrare la sussistenza dell’elemento psicologico del reato». La stessa cosa vale per la moglie e il fratello. Sulla Iacomelli il pm chiarisce che, sebbene avesse «ricevuto da Bochicchio due bonifici dell’importo di 520mila euro e 70mila euro (entrambi nel 2020 ndr) nel periodo in cui si palesava la progressiva insolvenza del broker, che, pur continuando a svolgere l’attività di raccolta di capitali in Italia, prendeva tempo a fronte delle richieste di restituzione dei capitali investiti da altri soggetti», non emergono elementi dai quali risulti la consapevolezza della donna dell’attività posta in essere dal marito che, anzi, al telefono la rassicurava. 

 

LA CAUSA CIVILE

Rimangono, però, sotto sequestro 10 milioni di euro circa, poca cosa rispetto agli 80 milioni svaniti. Sarà il Tribunale civile a stabilire se debbano essere assegnati alle vittime della truffa. Poi c’è il patrimonio nel Regno Unito, con il procedimento aperto davanti alla Corte di Londra che, su richiesta dei truffati, ha congelato altri beni, non ultimo l’appartamento di 200 metri quadrati a Holland Park. E gli avvocati delle parti offese non sembrano disposti a mollare.

Ultimo aggiornamento: 3 Aprile, 16:06 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci