Alessia Fabiani, 47 anni, ex Letterina ed attrice, aveva denunciato l’ex compagno Fabrizio Cherubini per lesioni e maltrattamenti. Ma l’imprenditore è stato assolto in primo grado.
Il pregiudizio
Alessia dice che farà appello, «se necessario andrò fino in Cassazione. Penso che contro di me ci sia stato un pregiudizio perché sono una donna di spettacolo. Per una soubrette la compassione non vale? L’imputato era lui, ora sono diventata io». A un certo punto però lei ha ritirato la querela. Ero una donna maltrattata, perché ho avuto paura, perché non volevo distruggere la famiglia. Perché io di Fabrizio sono stata molto innamorata, è stata una storia bellissima, almeno all’inizio, prima che lui diventasse aggressivo. E sono nati Kim e Keira, i miei gemelli, che oggi hanno 11 anni, la cosa più preziosa per me. Ho sacrificato tutto per loro, anche il lavoro».
I maltrattamenti
Nelle sua denuncia racconta «che il suo compagno le puntò una forchetta alla gola, che le tirò i capelli con forza trascinandola per la stanza, che le sputò in faccia con il catarro, che la perseguitava di messaggi: “Dove sei? Con chi sei?”». Mi insultava. Parole irripetibili. Diceva: “Tu non sei niente, non sei nessuno”. Mi ha disprezzato anche come madre. Avrei potuto andare in tv a raccontare la mia versione, a distruggerlo, ma non l’ho fatto per proteggere i miei figli, che meritano una mamma migliore possibile. Per questo ho anche rinunciato a molte offerte di lavoro, a programmi in tv, a reality. Non me la sono sentita di lasciarli soli. Ormai da otto anni lavoro soltanto in teatro, adesso quell’uomo ha sporcato la mia immagine, ha distrutto anche quello che avevo costruito con tanta fatica».