A seguito di esposto Codacons la Corte dei Conti indaga sulla passerella dell'artista bulgaro Christo installata sul Lago d'Iseo.
In base a quanto appreso dal Codacons, la Guardia di finanza avrebbe eseguito nei giorni scorsi un sopralluogo negli uffici della Comunità Montana del Sebino bresciano, acquisendo tutta la documentazione relativa a 'The Floating Piers'. Esattamente quanto chiesto dall'associazione alla Corte dei Conti, con un esposto in cui si chiedeva di utilizzare le fiamme gialle per gli accertamenti del caso e per l'acquisizione degli atti relativi all'opera.
L'associazione dei consumatori aveva chiesto nello specifico di indagare sui costi sostenuti dagli enti locali per l'organizzazione dell'installazione artistica sul Lago d'Iseo, poiché a partire dall'inaugurazione dell'opera si registrarono disagi su più fronti, che hanno causato costi non indifferenti a carico della collettività: dai servizi di soccorso alle evacuazioni e al blocco dei treni, passando per la gestione della sicurezza e dell' ordine pubblico. Costi che potrebbero rappresentare uno spreco di pubbliche risorse.
Ultimo aggiornamento: 12:51
© RIPRODUZIONE RISERVATA Ne dà notizia la stessa associazione dei consumatori, che le settimane scorse ha depositato una formale denuncia alla procura contabile relativamente ai costi dell'opera a carico della collettività.
In base a quanto appreso dal Codacons, la Guardia di finanza avrebbe eseguito nei giorni scorsi un sopralluogo negli uffici della Comunità Montana del Sebino bresciano, acquisendo tutta la documentazione relativa a 'The Floating Piers'. Esattamente quanto chiesto dall'associazione alla Corte dei Conti, con un esposto in cui si chiedeva di utilizzare le fiamme gialle per gli accertamenti del caso e per l'acquisizione degli atti relativi all'opera.
L'associazione dei consumatori aveva chiesto nello specifico di indagare sui costi sostenuti dagli enti locali per l'organizzazione dell'installazione artistica sul Lago d'Iseo, poiché a partire dall'inaugurazione dell'opera si registrarono disagi su più fronti, che hanno causato costi non indifferenti a carico della collettività: dai servizi di soccorso alle evacuazioni e al blocco dei treni, passando per la gestione della sicurezza e dell' ordine pubblico. Costi che potrebbero rappresentare uno spreco di pubbliche risorse.