Maturità 2023, cosa si può portare agli esami (e cosa no): ok vocabolari, penne, snack e acqua. Vietati i cellulari

Martedì 20 Giugno 2023
Maturità 2023, cosi può portare agli esami (e cosa no): ok vocabolari, penne, snack e acqua. Vietati i cellulari

Maturità 2023, le prove

Maturità 2023, ci siamo. Domani, alle ore 8.30, 536.008 studenti saranno alle prese con gli esami di Stato. Quest'anno la maturità torna alla formula pre-covid, con due scritti (3 in alcuni casi) e un colloquio.

Domani, giorno della prima prova, italiano, alle ore 8.30 il ministero comunicherà la chiave per l'apertura del plico telematico. Giovedì 22 giugno sarà la volta della seconda prova, che riguarda le discipline caratterizzanti i singoli percorsi di studio. È prevista, infine, una terza prova scritta in alcuni indirizzi di studio.

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La prova di Italiano, comune a tutti gli indirizzi, prevede sette tracce (ambiti artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico, sociale) suddivise in tre diverse tipologie: due analisi del testo (uno poetico e l'altro di prosa), 3 tracce di testo argomentativo e 2 temi di attualità. Il 22 giugno è il giorno della seconda prova, che riguarda le discipline caratterizzanti i singoli percorsi di studio e torna ad essere elaborata dal ministero.

Conclusi gli scritti, sarà il momento del colloquio orale, secondo un calendario stabilito da ogni istituto. Si tratta di un colloquio in chiave multi e interdisciplinare: la commissione valuterà sia la capacità del ragazzo di cogliere i collegamenti tra le conoscenze acquisite sia il profilo educativo, culturale e professionale dello studente. Il voto finale dell'esame di maturità è espresso in centesimi.

 

Cosa portare alla prima prova

In queste che precedono gli esami gli studenti sono alla disperata ricerca di informazioni utili che riguardano lo svolgimento degli esami. In molti si chiedono cosa bisogna portare con sé, ma anche quali oggetti è consentito tenere in classe e quali no. Per quanto riguarda la prima prova:

  • Carta d'identità. Gli studenti dovranno avere con sé un documento di riconoscimento (carta di identità, patente o passaporto) in corso di validità, indispensabile a garantire l'identificazione del candidato.
  • Vocabolario. È consentito l'utilizzo del vocabolario di lingua italiana, ma anche di quello dei sinonimi e contrari.
  • Penne. I ragazzi potranno portare le penne da casa, mentre i fogli saranno forniti dalla commissione.
  • Acqua e snack. La prova dura 6 ore, per tanto è consentito agli studenti mangiare e bere qualcosa durante lo svolgimento.
  • Relazione alternanza scuola-lavoro. In alcune scuole le commissioni richiedono di visualizzare il lavoro svolto nel corso dell'anno quindi portare la relazione è sempre buona norma.

Cosa portare alla seconda prova

  • Vocabolario. Per il liceo classico, linguistico e tutti gli indirizzi umanistici l’uso del vocabolario è consentito.
  • Costituzione o Codice Civile. Per alcuni indirizzi - come quello di scienze umane opzione economico sociale - è possibile anche portare Costituzione o Codice Civile.
  • Calcolatrice. Chi svolge la seconda prova in materie scientifiche potrà e dovrà portare con sé la calcolatrice.
  • Materiali. Per quanto riguarda altri indirizzi tecnici, dove è consentito l’uso dei materiali e delle attrezzature, informatiche e laboratoriali, ad esclusione di internet. 

Cosa non si può portare

L'elenco delle cose che non è possibile portare è quello che maggiormente preoccupa gli studenti. E le direttive non lasciano molt spazio all'immaginazione. È infatti vietato portare il cellulare o altri strumenti tecnologici che permettono un collegamento a internet. Consentiti invece gli orologi, ma attenzione agli smartwatch: pur non essendoci disposizioni precise, è possibile che le commissioni impediscando agli studenti di portarli in classe durante le prove.

Ultimo aggiornamento: 21 Giugno, 07:39 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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