È un'estate infinita. In arrivo c'è infatti una nuova ondata di caldo anomalo su mezza Europa: l'anticiclone africano è già pronta una nuova potente rimonta. Si tratta di una dose d'aria calda di estrazione tropicale diretta su gran parte dell'Europa centro-occidentale, Italia compresa, dove le temperature si riporteranno ancora una volta su valori da piena estate durante il giorno.
I nuovi record di ottobre
Probabilmente, spiega 3B Meteo, cadranno nuovi record di caldo per ottobre tra il weekend e lunedì prossimo, in particolare su Portogallo e Spagna (dove sono previsti picchi di oltre 33-35°C), sulla Francia (con picchi di oltre 29-30°C specie sul comparto sud-occidentale); il caldo anomalo raggiungerà persino Inghilterra e Irlanda dove non si escludono picchi addirittura di oltre 25-26°C.
Massa d'aria fredda di matrice artica
Va anche detto che nel frattempo l'Europa nord orientale verrà investita invece da una massa d'aria fredda di matrice artica, con temperature che al contrario si porteranno sotto le medie in particolare tra Scandinavia, Baltico, Bielorussia, Ucraina e parte della Russia europea. Tuttavia si tratterà di un episodio di breve durata, tanto che già da martedì prossimo anche gran parte dell'Europa orientale e dell'area baltica verranno investite dalla massa d'aria calda presente sull'ovest europeo, pur attenuata.
In Italia weekend estivo: le temperature
Pure l'Italia sarà interessata dal caldo anomalo, tanto che ci attende un weekend con temperature pomeridiane praticamente da piena estate. In particolare entro domenica potremmo tornare a superare picchi di 30-32°C soprattutto su regioni tirreniche e Sardegna, mentre altrove si spazierà comunque tra i 25°C e i 29°C.
Il caldo in montagna
Ancora una volta gran caldo per il periodo in montagna, con zeri termici abbondantemente superiori ai 4000m che costituiranno un ulteriore duro colpo ai già agonizzanti ghiacciai alpini in un periodo dove invece dovrebbero iniziare a rifiatare. Se di giorno farà oltremodo caldo, chiaramente e per fortuna, almeno nottetempo e al primo mattino le temperature minime si manterranno su valori freschi, salvo poche eccezioni, complici le ore di luce ormai ridotte e il sole più basso sull'orizzonte. Assisteremo dunque a marcate escursioni termiche notte-giorno, anche di 15-20°C.
Quanto durerà? I tempi
Con tutta probabilità, racconta 3B Meteo, la situazione rimarrà bloccata, almeno sull'Italia, per altri 8-10 giorni. Solo dopo metà mese si potrà sperare in una progressiva erosione dell'anticiclone con ritorno di qualche pioggia a partire dal Nord, ma per una vera svolta bisognerà probabilmente attendere almeno la terza decade del mese.