Il termoscanner non c'è. E allora all'ingresso di una scuola di San Gennaro Vesuviano, in provincia di Napoli, ci si arrangia come si può. A misurare la temperatura degli studenti è un bidello dalla mano particolarmente "sensibile", a quanto pare in grado di determinare se un ragazzino ha più o meno di 37,5° di febbre.
Coronavirus, in Campania aumentano i nuovi positivi: negativo il sindaco Salerno
Con la sola imposizione delle mani bidello misura la febbre agli alunni che entrano a scuola Napoli...
pic.twitter.com/lqadJ2airm— Charles de Batz de Castelmore - Conte d'Artagnan (@conteDartagnan) October 9, 2020
In poco tempo il filmato diventa virale anche grazie alla trasmissione radio "La Radiazza", condotta da Gianni Simioli. Il bidello, che lavora all’istituto superiore Caravaggio del comune del vesuviano, è stato poi costretto a scusarsi: «Ho fatto una stupidaggine», ha detto in un'intervista a Il Mattino. Il dirigente scolastico dell'Istituto, intervenuto proprio durante la trasmissione radiofonica, si è dissociato dalle azioni dell'impiegato, assicurando che si è trattata di una "iniziativa personale".