Angelo Bellanova di 55 anni, figlio della donna il cui cadavere è stato ritrovato in un congelatore nella sua villetta di campagna a Ceglie Messapica ( Brindisi), è stato denunciato a piede libero per occultamento di cadavere.
L'allarme
A dare l'allarme, secondo una prima ricostruzione, sarebbero state le dipendenti di una cooperativa che per conto dei servizi sociali si occupa saltuariamente di assistere i due nella gestione della casa e nelle pulizie. Da qualche tempo l'uomo si rifiutava di farle entrare e per questo sono stati avvertiti i carabinieri che una volta sul posto hanno fatto la scoperta. La casa si trova in contrada Nisi, una zona di campagna. Sul posto sono giunti anche vigili del fuoco per le operazioni di recupero della salma, il pubblico ministero che sta coordinando le indagini, Mauron Gallone ed il medico legale Domenico Urso per una prima ispezione cadaverica.
La salma della pensionata è stata trasferita all'obitorio del cimitero di Francavilla Fontana dove nei prossimi giorni verrà eseguita l'autopsia. Bisognerà accertare se le cause della morte siano state naturali, e a quanto tempo fa risalga. Tra le ipotesi anche quella che l'uomo abbia conservato il corpo della madre nella cella frigorifera dopo la sua morte per poter continuare a riscuotere la pensione.