Malore in casa nella notte, Mattia morto a 8 anni dopo il ricovero: autopsia per chiarire le cause

La tragedia al Lido di Venezia

Domenica 31 Dicembre 2023 di Lorenzo Mayer
Malore in casa nella notte, Mattia morto a 8 anni dopo il ricovero: autopsia per chiarire le cause

La morte a soli 8 anni. Si è sentito male in casa, nella notte, tra mercoledì e giovedì scorso i genitori lo hanno subito portato al punto di primo intervento del Lido al monoblocco e poi al pronto soccorso dell’ospedale civile dei Santi Giovanni e Paolo. Ma il piccolo Mattia Coada, appena 8 anni festeggiati poche settimane fa, purtroppo non ce l’ha fatta: è morto, giovedì pomeriggio verso le 17.

I medici stavano anche ipotizzando il trasferimento in un’altra struttura altamente specializzata, forse Verona. Ma non c’è stato il tempo.

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Mattia morto dopo un malore a 8 anni

Una tragedia che ha sconvolto il Lido di Venezia e fatto sprofondare nel buio e nel dolore la sua famiglia, di origine moldava ma da molti anni residente in città e perfettamente inserita nell’isola. Una morte che, al momento, non ha alcuna spiegazione: sarà l’autopsia, che verrà eseguita nei prossimi giorni, a dover fare chiarezza sulle cause del decesso. La famiglia Coada abita al Lido in via dei Pinelli, località Ca’ Bianca. Il papà Vitalie Coada è titolare dell’impresa Covi Costruzioni srl, con sede al Lido, ma è anche uno dei soci della cordata veneziana che ha rilanciato con Maurizio Luigi Garbisa e Raffaele Ambruoso, l’aeroporto “Giovanni Nicelli” di San Nicolò al Lido. Un imprenditore stimato e benvoluto e infatti tutto il Lido si è stretto a lui, alla moglie Alice (Olesea in moldavo), e alle due sorelline di Mattia, Giulia e Sofia, anche loro nate a Venezia. Vitalie e la sua famiglia sono da anni un punto di riferimento importante per la comunità cristiana ortodossa, per la quale l’imprenditore si è impegnato anche per trovare un luogo di culto in terraferma, dopo le difficoltà logistiche dei mesi scorsi. La notizia della morte del piccolo Mattia si è quindi diffusa in tutta la città, lasciando sgomenti e increduli.

LA SCUOLA
Mattia frequentava la terza elementare alla scuola “Odone Parmeggiani” di San Nicolò. Amici, conoscenti, insegnanti lo descrivono come un bambino con un’educazione fuori dal comune, sempre con il sorriso, buono e disponibile con tutti i compagni, nei quali lascia un ricordo indelebile per generosità, voglia di vivere e entusiasmo. Mattia era anche molto attivo in ambito sportivo: lo scorso anno aveva scelto il karate, seguito dal maestro Angelo Sabato, mentre quest’anno aveva scelto il calcio: faceva parte della Scuola calcio del Calcio Lido di Venezia, al campo sportivo “Helenio Herrera”. Anche in maglia biancazzurra era entrato nel cuore di tutti e il club lo ricorderà ufficialmente con alcune iniziative.


FESTE
Nulla aveva fatto presagire qualche problema fisico. Dal racconto di alcuni amici il bambino stava benissimo, pochi giorni prima di Natale era stato dal barbiere per prepararsi per le feste. E aveva atteso la gioia del Natale con la trepidazione tipica dei bambini. Nonostante la tenera età, Mattia era sempre pronto a condividere la sua merenda con chi non l’aveva: piccoli esempi di generosità e altruismo. «Per noi era uno di famiglia - racconta Raffaele Ambruoso consigliere dell’aeroporto - ogni compleanno eravamo insieme con lui. Un bambino splendido e straordinario. Non ci capacitiamo di che cosa possa essere accaduto. Una tragedia immane. Ci stringiamo con affetto e grande stima alla sua famiglia. Non ci sono parole per descrivere una simile notizia. Tutti noi siamo con la famiglia di Mattia».

Una famiglia sconvolta, e chiusa nel dolore con grande compostezza e dignità in questo momento di dolore. Ieri nessuno ha voluto parlare. Anche la comunità ortodossa di Venezia e Mestre si renderà presente nel sostegno. Ma la prima cosa sarà capire le cause della morte di Mattia. Poi sarà decisa la data della cerimonia funebre alla quale è prevista una grande affluenza di persone non solo dal Lido.

Ultimo aggiornamento: 1 Gennaio, 10:17 © RIPRODUZIONE RISERVATA