ROVIGO - Il governatore Luca Zaia ha preso parte oggi al forum del Gazzettino di Rovigo sul futuro del Polesine. Molti gli argomenti toccati: dalla crisi del lavoro all'agricoltura, dalle infrastrutture all'assetto amministrativo, fino al caso della centrale Enel di Polesine Camerini.
AGRICOLTURA: «E' la chiave per un nuovo sviluppo, purchè si professionalizzi. Basta colture estensive, bisogna puntare all'orticolo e al biologico».
LAVORO: «La Regione ha fatto la propria parte, concedendo molti finanziamenti. Ci sono imprenditori che hanno voglia di fare. Importante è smetterla con i piagnistei».
INFRASTRUTTURE: «Romea Commerciale, Transpolesana e Valdastico daranno una nuova velocità al Polesine. Per le ferrovie siamo invece all'era glaciale».
CENTRALE ENEL: «E' una vergogna nazionale. La Regione ha fatto quanto doveva. Ho difeso la riconversione a carbone: sembrava che la partita interessasse a tutti. Ma è calato il tono muscolare da parte di Enel. Non possiamo rinunciare ad un appalto da 3 miliardi e a 3 mila lavoratori che possono essere impiegati per cinque anni attorno alla centrale. Invece è un cadavere eccellente: è scandaloso, perchè potremmo almeno iniziare la demolizione delle caldaie».
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