ARIANO NEL POLESINE - Era stato indagato e ieri a suo carico è stata celebrata l'udienza preliminare, al termine della quale la parte offesa, un’anziana del Ferrarese, ha chiesto la parola. Cosa abbastanza irrituale, il codice di procedura non lo prevede, ma il giudice l'ha concesso. Così l'anziana ha detto, chiaramente: «Non è lui la persona che ho denunciato». A quel punto il giudice non ha avuto altra scelta che prosciogliere l'imputato e spetterà eventualmente al pubblico ministero rimettere mano all'indagine. Tutto era nato dalla denuncia della donna che nel 2010, pur avendo pagato la multa dell’autovelox che aveva preso in Romea, si era poi vista recapitare la notifica della contravvenzione ancora pendente. Aveva descritto l’uomo cui aveva pagato, definito abbastanza maturo, ma sotto indagine per peculato era finito un giovane vigile che si era sempre professato innocente.
«Non è lui che ho denunciato»
L'accusa sbaglia vigile: assolto
Mercoledì 12 Febbraio 2014
ARIANO NEL POLESINE - Era stato indagato e ieri a suo carico è stata celebrata l'udienza preliminare, al termine della quale la parte offesa, un’anziana del Ferrarese, ha chiesto la parola. Cosa abbastanza irrituale, il codice di procedura non lo prevede, ma il giudice l'ha concesso. Così l'anziana ha detto, chiaramente: «Non è lui la persona che ho denunciato». A quel punto il giudice non ha avuto altra scelta che prosciogliere l'imputato e spetterà eventualmente al pubblico ministero rimettere mano all'indagine. Tutto era nato dalla denuncia della donna che nel 2010, pur avendo pagato la multa dell’autovelox che aveva preso in Romea, si era poi vista recapitare la notifica della contravvenzione ancora pendente. Aveva descritto l’uomo cui aveva pagato, definito abbastanza maturo, ma sotto indagine per peculato era finito un giovane vigile che si era sempre professato innocente.