VICENZA - Arriva Carlo Calenda, vice ministro per lo Sviluppo economico, all'apertura di VicenzaOro January, evento di riferimento nel comparto orafo e gioielliero a livello mondiale, che il 23 gennaio avvia il calendario fieristico internazionale del settore Jewellery. E' annunciata la partecipazione di oltre 1500 brand provenienti da 30 Paesi esteri e un pubblico accreditato di buyer, giornalisti, opinion leader e aoperatori internazionali. “The Future.Now.” è il tema di questa prima edizione 2015.
La Fiera di Vicenza inaugura una nuova era nei Trade Show internazionali del settore, presentando per la prima volta VicenzaOro The Boutique Show. Nato da uno studio sui nuovi scenari della produzione e della distribuzione della gioielleria a livello globale, il rivoluzionario format espositivo prevede un’innovativa riorganizzazione merceologica: la creazione di comunità omogenee di aziende chiaramente riconoscibili per valori di riferimento, posizionamento, tipologia di produzione, sistemi di distribuzione e immagine complessiva, cercando di venire incontro alle esigenze più dinamiche della domanda internazionale del settore.
I visitatori, grazie a 4 Trend Forum (Promenade del Padiglione 1), creati grazie a un’innovativa formula espositiva di grande impatto, potranno visionare i profili dei consumatori, le direzioni di stile, di prodotto e i forecast sulle tendenze destinate a influenzare la progettazione, la produzione e la distribuzione del gioiello contemporaneo dal 2016 in poi.
Tra gli appuntamenti di rilievo, sabato 24 gennaio, torna il seminario di Trendvisione Jewellery + Forecasting, Osservatorio indipendente di Fiera di Vicenza specializzato nell’individuazione delle tendenze nel settore della gioielleria, dell’orologeria e del diamante.
Si parla quindi di responsabilità sociale nel settore della gioielleria con il convegno in programma domenica 25 gennaio “Responsabilità sociale come nuova realtà: iniziative di buone prassi, strumenti e successi aziendali”, organizzato da Cibjo, la Confederazione Mondiale della Gioielleria, e da Fiera di Vicenza.
Tra le novità in città il Museo del Gioiello, che ha aperto le porte al pubblico lo scorso 24 dicembre: uno spazio museale permanente di 410 metri quadrati collocato all’interno della Basilica Palladiana, composto da nove sale espositive - Simbolo, Magia, Funzione, Bellezza, Arte, Moda, Design, Icone e Futuro – che accolgono circa 400 gioielli. Il Museo è il primo in Italia e uno dei pochi al mondo dedicato esclusivamente al gioiello.
Nel corso dei sei giorni anche i progetti “al femminile” saranno protagonisti speciali. Sarà ufficializzata la partnership tra Fiera di Vicenza con Women’s Jewellery Association Italy, la principale organizzazione femminile del settore, in Italia dal 2010, che riunisce le donne e i progetti che raccontano attraverso il gioiello esperienze ed espressioni artistiche d'Italia.
L'evento è inoltre caratterizzato anche da una forte componente di interattività, grazie alla nuova app, scaricabile gratuitamente dagli store Apple e Android, che permette ai visitatori di vivere un’esperienza più interattiva e semplificata, fornendo contenuti, informazioni, mappe interattive, garantendo inoltre una forte interazione anche con i social network.
Confermato anche per questa edizione il Salone internazionale dedicato ai macchinari e alle tecnologie applicate all’oro e ai gioielli, T-Gold, giunto alla 38. edizione con 127 aziende e oltre 3.000 mq netti espositivi.
Sempre domenica 25 con Federpreziosi convegno dal titolo “Crisi sotto la lente: ne parlano gli operatori orafi. Contanti, tracciabilità, fisco, banche, legalità. I risultati di un’inchiesta nel mondo dei preziosi”. “Seduzione senza tempo. Corallo e cammei tra memoria e modernità” è invece il nome della mostra curata da Cristina Del Mare e organizzata da Assocoral in collaborazione con Fiera di Vicenza.
Ultimo aggiornamento: 15:52
© RIPRODUZIONE RISERVATA La Fiera di Vicenza inaugura una nuova era nei Trade Show internazionali del settore, presentando per la prima volta VicenzaOro The Boutique Show. Nato da uno studio sui nuovi scenari della produzione e della distribuzione della gioielleria a livello globale, il rivoluzionario format espositivo prevede un’innovativa riorganizzazione merceologica: la creazione di comunità omogenee di aziende chiaramente riconoscibili per valori di riferimento, posizionamento, tipologia di produzione, sistemi di distribuzione e immagine complessiva, cercando di venire incontro alle esigenze più dinamiche della domanda internazionale del settore.
I visitatori, grazie a 4 Trend Forum (Promenade del Padiglione 1), creati grazie a un’innovativa formula espositiva di grande impatto, potranno visionare i profili dei consumatori, le direzioni di stile, di prodotto e i forecast sulle tendenze destinate a influenzare la progettazione, la produzione e la distribuzione del gioiello contemporaneo dal 2016 in poi.
Tra gli appuntamenti di rilievo, sabato 24 gennaio, torna il seminario di Trendvisione Jewellery + Forecasting, Osservatorio indipendente di Fiera di Vicenza specializzato nell’individuazione delle tendenze nel settore della gioielleria, dell’orologeria e del diamante.
Si parla quindi di responsabilità sociale nel settore della gioielleria con il convegno in programma domenica 25 gennaio “Responsabilità sociale come nuova realtà: iniziative di buone prassi, strumenti e successi aziendali”, organizzato da Cibjo, la Confederazione Mondiale della Gioielleria, e da Fiera di Vicenza.
Tra le novità in città il Museo del Gioiello, che ha aperto le porte al pubblico lo scorso 24 dicembre: uno spazio museale permanente di 410 metri quadrati collocato all’interno della Basilica Palladiana, composto da nove sale espositive - Simbolo, Magia, Funzione, Bellezza, Arte, Moda, Design, Icone e Futuro – che accolgono circa 400 gioielli. Il Museo è il primo in Italia e uno dei pochi al mondo dedicato esclusivamente al gioiello.
Nel corso dei sei giorni anche i progetti “al femminile” saranno protagonisti speciali. Sarà ufficializzata la partnership tra Fiera di Vicenza con Women’s Jewellery Association Italy, la principale organizzazione femminile del settore, in Italia dal 2010, che riunisce le donne e i progetti che raccontano attraverso il gioiello esperienze ed espressioni artistiche d'Italia.
L'evento è inoltre caratterizzato anche da una forte componente di interattività, grazie alla nuova app, scaricabile gratuitamente dagli store Apple e Android, che permette ai visitatori di vivere un’esperienza più interattiva e semplificata, fornendo contenuti, informazioni, mappe interattive, garantendo inoltre una forte interazione anche con i social network.
Confermato anche per questa edizione il Salone internazionale dedicato ai macchinari e alle tecnologie applicate all’oro e ai gioielli, T-Gold, giunto alla 38. edizione con 127 aziende e oltre 3.000 mq netti espositivi.
Sempre domenica 25 con Federpreziosi convegno dal titolo “Crisi sotto la lente: ne parlano gli operatori orafi. Contanti, tracciabilità, fisco, banche, legalità. I risultati di un’inchiesta nel mondo dei preziosi”. “Seduzione senza tempo. Corallo e cammei tra memoria e modernità” è invece il nome della mostra curata da Cristina Del Mare e organizzata da Assocoral in collaborazione con Fiera di Vicenza.
