Polemiche sulla pulizia della Basilica:
«Quei lavoratori sono sfruttati»

Martedì 5 Maggio 2015 di Roberto Cervellin
La pulizia della Basilica e di altri edifici comunali sotto la lente d'ingrandimento dei sindacati. Le Cub parlano di lavoratori sfruttati
VICENZA - "E' una situazione politicamente imbarazzante". Se da una parte la mostra in Basilica palladiana registra numeri da record - 235 mila i visitatori che hanno affollato finora la mostra sui notturni firmata da Marco Goldin - dall'altra scoppia la grana delle pulizie del monumento simbolo di Vicenza e di altri stabili comunali.



A sollevare il problema sono le Confederazioni unitarie di base (Cub), le quali puntano il dito contro quello che definiscono "lo sfruttamento dei lavoratori" della cooperativa Mirror che ha vinto l'appalto. "Abbiamo sollecitato la ditta e il Comune a garantire il pagamento puntuale degli stipendi - tuona Maria Teresa Turetta, responsabile Cub - I lavoratori hanno dovuto inoltre accettare contratti al ribasso in termini di orario, in molti casi di nove ore settimanali e quindi non rispettosi del minimi previsti dal contratto nazionale. All'ombra della Basilica e delle sue mostre si cela uno sfruttamento non degno di una società civile e di una pubblica amministrazione".



Sotto accusa anche la situazione in altri edifici pubblici: "Le guardie giurate del tribunale sono in bilico tra il passaggio da una gestione, i Rangers, all'altra. L'appalto - prosegue Turetta - è stato vinto al massimo ribasso. La tanto sbandierata privatizzazione dei servizi pubblici comporta risultati scadenti e sfruttamento del lavoro".
Ultimo aggiornamento: 23:34 © RIPRODUZIONE RISERVATA