SAN NAZARIO - Sarà demolito il fabbricato pericolante all’ingresso di contrada Lanari. Pare finalmente avviata a soluzione la vicenda che si trascina da oltre vent’anni del piccolo borgo di antiche origini, che ha dato vita al paese di San Nazario. Entrando nella borgata, l’impatto negativo con uno scorcio di case in degrado, in contrasto con l’impegno di molti abitanti locali che hanno rimesso a nuovo le vecchie abitazioni, dando un tocco di vivacità alla storica contrada, fa percepire un senso di abbandono e non sono poche le segnalazioni fatte in municipio, nel tempo, per sanare una situazione non solo d’immagine, ma anche sotto l’aspetto della sicurezza.
Alle sollecitazioni pressanti di Mariarosa Zanotto, presidente del Fai bassanese, abitante nella contrada, aveva risposto l’allora sindaco Gianni Ceccon, ribadendo che “la vicenda dell’edificio, con tanti proprietari, la maggior parte residenti all’estero, risale al 1993. Sono state emesse nel tempo diverse ordinanze per farlo mettere in sicurezza, tutte senza esito”. Dopo alcuni interventi minimi effettuati dal comune per la messa in sicurezza e constatato il progressivo deteriorarsi della struttura, a mettere la parola fine ci ha pensato l’attuale amministrazione, ravvisando la necessità d’intervenire con celerità, considerato che la precarietà del fabbricato mina la pubblica incolumità e la sicurezza della viabilità sulla strada comunale che collega San Nazario a Solagna.
“L'ingegnere strutturista Stefano Filippini ha effettuato una perizia statica che ci consentirà finalmente di procedere con la demolizione - ha dichiarato il sindaco Ermando Bombieri. - E' già stata individuata una impresa che eseguirà i lavori; stiamo attendendo solo che l'Enel sposti il cavo attaccato al fabbricato e poi potremo procedere”. I tempi dell’intervento? “Entro fine novembre”, assicura il sindaco.
Ultimo aggiornamento: 11:45
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“L'ingegnere strutturista Stefano Filippini ha effettuato una perizia statica che ci consentirà finalmente di procedere con la demolizione - ha dichiarato il sindaco Ermando Bombieri. - E' già stata individuata una impresa che eseguirà i lavori; stiamo attendendo solo che l'Enel sposti il cavo attaccato al fabbricato e poi potremo procedere”. I tempi dell’intervento? “Entro fine novembre”, assicura il sindaco.
