TRIESTE - È morto oggi a Trieste, all'età di 91 anni, l'industriale Primo Rovis.
Oltre all'attività imprenditoriale, Rovis è stato a lungo attivo nella politica cittadina, e noto filantropo. La sua attività imprenditoriale principale fu quella del caffé, e come molti industriali del capoluogo giuliano fondò un sua società, la "Cremcaffé", molto nota in città.
Altre due furono le sue passioni: la mineralogia - per cui ottenne anche un riconoscimento accademico in Russia - e l'impegno umanitario, con l'indizione di un premio a suo nome per meriti di divulgazione scientifica. Forte anche l'impegno politico, a favore di una forma di autonomia della Provincia di Trieste, sulla falsariga delle spinte autonomiste della «lista del Melone» nata dopo il Trattato di Osimo. Nel 2012, a 90 anni, il Comune gli conferì la civica benemerenza della Città.
Ultimo aggiornamento: 17:02
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Oltre all'attività imprenditoriale, Rovis è stato a lungo attivo nella politica cittadina, e noto filantropo. La sua attività imprenditoriale principale fu quella del caffé, e come molti industriali del capoluogo giuliano fondò un sua società, la "Cremcaffé", molto nota in città.
Altre due furono le sue passioni: la mineralogia - per cui ottenne anche un riconoscimento accademico in Russia - e l'impegno umanitario, con l'indizione di un premio a suo nome per meriti di divulgazione scientifica. Forte anche l'impegno politico, a favore di una forma di autonomia della Provincia di Trieste, sulla falsariga delle spinte autonomiste della «lista del Melone» nata dopo il Trattato di Osimo. Nel 2012, a 90 anni, il Comune gli conferì la civica benemerenza della Città.