VALLI DEL PASUBIO - Paolo Aste, commerciante valligiano di 34 anni, da ciclista estremo per hobby è pronto a vivere una nuova impresa, l’aveva detto a fine aprile «Qualcosa è in maturazione, per parlare è presto, ma tenterò un’impresa degna delle mie migliori».
Detto, fatto per Paolo Aste che ha annunciato la partecipazione alla “Red Bull Transiberian estreme 2015”, massacrante competizione ciclistica di oltre 9.000 chilometri, che correrà parallelamente al percorso della mitica ferrovia russa Transiberiana, che unisce Mosca a Vladivostok, sull’oceano Pacifico. Una corsa per pochi, sono soltanto 16 gli iscritti di varie nazionalità, per il massacrante chilometraggio su svariate tipologie di strade, che inizierà il 15 luglio per proseguire fino al 6 agosto dopo 9.270 km percorsi e 58.000 metri di dislivello. Correrà in coppia con una donna Paolo Aste, la ultracycler (ciclista estrema) Paola Gianotti, piemontese di Ivrea.
La coppia per allenarsi alla corsa Transiberiana ha da poco concluso una tratta niente male: da Ivrea a Parigi con ritorno in Italia fino a Valli del Pasubio. Paolo Aste e Paola Gianotti correranno nel format della staffetta, dandosi cambi regolari ogni due ore circa. «Non vedo l’ora di partire – racconta Paolo Aste – con l’obiettivo di concludere al primo posto tra le quattro staffette iscritte. Abbiamo le caratteristiche per poterlo fare, siamo sicuri che andremo molto forte».
«Siamo attesi a una sfida estremamente stimolante, perché – la replica di Paola Gianotti – sembra impossibile. In sincerità esaminando la mappa del percorso è impossibile non avere un pizzico di soggezione, ma io e Paolo siamo estremamente carichi e il test compiuto tra Ivrea, Parigi e Valli del Pasubio ci ha detto che siamo entrambi in ottime condizioni». I due nell’affascinante trasferta russa saranno assistiti da uno staff diretto da Nicodemo Valerio, collaboratore storico di Paolo Aste.
