PADOVA - C' una alleanza con il Pdl che non facile da spiegare ma che figlia di una strategia che parte dal basso. Lo ha detto il segretario nazionale della Lega Nord Flavio Tosi, oggi a Padova, all'inaugurazione di un presidio del Carroccio nei pressi della stazione ferroviaria.
«Da Roma non siamo riusciti a portare a casa molto, ora ci proviamo con l'asse delle regioni del Nord ed in questo senso vincere in Lombardia è fondamentale - ha spiegato Tosi -. Questo è lo sforzo della prossima settimana; abbiamo le televisioni nazionali e una legge elettorale fatta da noi che non ci agevola. Mettere i simboli solamente sulla scheda non agevola la ripresa della Lega Nord; i nostri elettori sono più facilitati dalle preferenze, ma abbiamo fatto noi stessi questa brutta legge elettorale assieme al Pdl ed ora ne scontiamo le conseguenze».
Rispondendo alla domanda dei cronisti sul referendum sull'euro proposto da Grillo, Tosi analizza: «Nell'euro era meglio non entrarci, ora che ci siamo dentro sappiamo che uscirne non sarà gratis. Occorre come abbiamo sempre detto un euro a due velocità. Lanciare slogan è facile nella posizione di Grillo, ma governare proponendo soluzioni applicabili è tutta un'altra cosa. La soluzione credibile è quella di ridurre il debito e la spesa pubblica. la Lega è in grado di proporre e di attuare questo tipo di politica, capisco che Pd e anche Pdl invece se propongono di aggredire alcune sacche di privilegio e spreco, perdono parte del loro elettorato».
Ultimo aggiornamento: 20:48
«Da Roma non siamo riusciti a portare a casa molto, ora ci proviamo con l'asse delle regioni del Nord ed in questo senso vincere in Lombardia è fondamentale - ha spiegato Tosi -. Questo è lo sforzo della prossima settimana; abbiamo le televisioni nazionali e una legge elettorale fatta da noi che non ci agevola. Mettere i simboli solamente sulla scheda non agevola la ripresa della Lega Nord; i nostri elettori sono più facilitati dalle preferenze, ma abbiamo fatto noi stessi questa brutta legge elettorale assieme al Pdl ed ora ne scontiamo le conseguenze».
Rispondendo alla domanda dei cronisti sul referendum sull'euro proposto da Grillo, Tosi analizza: «Nell'euro era meglio non entrarci, ora che ci siamo dentro sappiamo che uscirne non sarà gratis. Occorre come abbiamo sempre detto un euro a due velocità. Lanciare slogan è facile nella posizione di Grillo, ma governare proponendo soluzioni applicabili è tutta un'altra cosa. La soluzione credibile è quella di ridurre il debito e la spesa pubblica. la Lega è in grado di proporre e di attuare questo tipo di politica, capisco che Pd e anche Pdl invece se propongono di aggredire alcune sacche di privilegio e spreco, perdono parte del loro elettorato».
