Nel Bassanese 44 ragazzi diabetici,
per loro festa con famiglie e volontari

Giovedì 25 Giugno 2015 di Pio Brotto
Ambulatorio per diabetici al San Bassiano. In cura anche molti giovani
TEZZE SUL BRENTA - Speciale appuntamento per i ragazzi diabetici.

In molti non lo sanno, tanti altri pensano che il diabete sia una malattia per soli adulti e invece sono molti i bambini che, fin dalla più tenera età, ne sono colpiti. Nel Bassanese sono 44 i bambini che fanno riferimento al centro diabetico del san Bassiano, dove operano la dottoressa Chiara Palaro e la psicologa Francesca Marchiorello.



“A Tezze – precisa Valentin, 14 anni, diabetica da quando ne aveva 2 - siamo 5 diagnosticati e l'ultima, in ordine cronologico, è una bambina di 3 anni di Stroppari. Purtroppo è una malattia in continua espansione e le cause sono molteplici: dall'ereditarietà all'alimentazione, dallo stress agli interventi particolari. Ho imparato a conoscere gli effetti di questa malattia fin dalle elementari, ho il mio piano terapeutico che rispetto: mi inietto insulina 6 volte al giorno e faccio la mia vita normale a scuola, in famiglia e con le amiche.. Compagni, insegnanti e amici sanno tutto di me, della mia malattia e così è tutto più semplice”.



Per aiutare l'Agd (associazione giovani diabetici) è organizzato per sabato 27 giugno un appuntamento speciale al Parco dell'Oca dei fratelli Bordignon in via Tre Case. Una squadra di volontari composta da Alpini, donatori, amici della montagna, comitato sagra, amministratori, Pro Loco serviranno gli oltre 1000 invitati. Uno staff coordinato da Aldo Bortoli curerà la speciale cena. A rendere più festosa la serata interverrà pure i complesso bandistico diretto da Michela Battocchio. Per concludere la festa tanti dolci fatti dalle mamme e una sorprendente sottoscrizione a premi.



“Le famiglie dei bambini diabetici – affermano Loris Bonazza e Annamaria Lago, presidente e vice dell'associazione – molto spesso sono prese in contropiede, ecco allora l'importanza di fare squadra, per trovare forme di collaborazione con altre realtà. Non è sempre facile accettare questa malattia. Come associazione promuoviamo delle iniziative per favorirne la diagnosi precoce, per garantire assistenza e le cure anche presso i nostri ospedali. Al San Bassiano siamo veramente fortunati: abbiamo una diabetologa e una psicologa sempre disponibili quando abbiamo bisogno!”.



“Con questi due angeli – conferma Valentina – usciamo per dei campi scuola, il prossimo sarà in Sardegna ad Alghero, dove impariamo a socializzare i nostri problemi, a controllare l'ipoglicemia, a conoscere nuove tecnologie per la prova del diabete”.



“Voglio ringraziare anche a nome di mia figlia – aggiunge il papà Daniele – i medici dell'ospedale, i soci dell'associazione, tutti i volontari che ci sono vicini anche in questa speciale occasione giunta alla sua 5. edizione”.
Ultimo aggiornamento: 19:36 © RIPRODUZIONE RISERVATA