Solitudine peggio del caldo: pioggia
di telefonate al servizio 'estate sicura'

Giovedì 23 Luglio 2015 di Roberto Cervellin
Solitudine peggio del caldo: pioggia di telefonate al servizio 'estate sicura'
VICENZA - Più che un'assistenza tecnica o un intervento per il condizionatore che non funziona, chiedono di scambiare due parole. In questa estate torrida che ha fatto schizzare le temperature a 40 gradi, si scopre che a Vicenza i disagi maggiori non sono legati solo al caldo, ma anche alla solitudine, specie tra gli anziani.



A confermarlo sono i dati di "estate sicura", il servizio telefonico attivato dal Comune in collaborazione con polizia locale e associazioni per fornire aiuto in caso di emergenza. Nel primo mese di attività, allo sportello - che dal 15 giugno al 31 agosto risponde allo 0444 221020 - sono arrivate 24 telefonate.



"Molte sono state fatte da persone con più di 60 anni che avevano bisogno di essere ascoltate in un momento di solitudine, di trovare qualcuno con cui condividere il disagio, spesso non collegato alle condizioni climatiche", spiegano i responsabili del centralino. Alcuni hanno chiamato per avere informazioni, altri per un pasto a casa. "Le situazioni di maggiore fragilità sono quelle delle coppie di anziani con decadimento cognitivo o Alzheimer - concludono gli addetti del servizio -. Anche un piccolo incidente domestico del coniuge che si prende cura dell'altro malato può compromettere un equilibrio delicato e richiedere interventi urgenti".
Ultimo aggiornamento: 24 Luglio, 09:42 © RIPRODUZIONE RISERVATA