Donazzan: «Mi ricandido, la Moretti?
Lei farà il capo dell'opposizione»

Lunedì 12 Gennaio 2015 di Roberta Labruna
Elena Donazzan e Luca Zaia
VICENZA - “Mi ricandido per la Regione”. A quattro mesi dalle elezioni l’assessore regionale al Lavoro Elena Donazzan, nome di primo piano del centrodestra, e annuncia che è pronta a scendere in campo per tentare di staccare ancora una volta il biglietto per Venezia. E sull’altra donna di peso della politica berica, colei che sfiderà il governatore uscente Luca Zaia, cioè la democratica Alessandra Moretti, Donazzan non ha dubbi: “Non ci impensierisce. Si farà le ossa come capo dell’opposizione”.



Donazzan, di Pove del Grappa, a Vicenza per supportare i consiglieri comunali forzisti e le loro osservazioni allo studio di fattibilità Tav, si svela: “Ho deciso di candidarmi, per continuare ad essere utile alla mia regione e al presidente Zaia”.



E se qualcuno fino ad ora metteva in dubbio una sua possibile ricandidatura, a causa delle beghe e delle correnti interne al partito forzista vicentino, ora si dovrà ricredere. Di più: in caso di vittoria del centrodestra c’è già una voce che circola con una certa insistenza e che vorrebbe Donazzan in lizza per la vicepresidenza di Palazzo Ferro Fini. Si vedrà. Intanto, ci sono le elezioni da preparare e c’è un avversario da battere: “Se abbiamo paura della Moretti? No, decisamente no. Fare il presidente di regione è un compito difficile ed impegnativo. Ci vuole molta competenza ed è necessario aver fatto della gavetta amministrativa. Moretti si è limitata a cambiare ogni anno ruolo, non ha dimostrato di aver acquisito delle competenze, non ha mostrato se e cosa è in grado di fare. Si farà le ossa come capo dell’opposizione e non le farà male”.
Ultimo aggiornamento: 13 Gennaio, 13:59