LAMON - Si rifiutò di visitare un’anziana che 24 ore spirò in casa di riposo. Due giorni dopo, mentre era in servizio, prese la Panda dell’Usl e andò alla festa degli alpini. Poi giustificò l’assenza falsificando il registro della guardia medica e inventandosi persino il nome di un paziente.
Gerardo Marino, 50 anni, più volte assunto dall’Usl come guardia medica, è processo per una lunga serie di reati: dall’omissione in atti d’ufficio al peculato, dal falso ideologico al danneggiamento. Non è la prima volta che il medico finisce alla sbarra per aver rifiutato le visite.
Ultimo aggiornamento: 09:34
© RIPRODUZIONE RISERVATA Gerardo Marino, 50 anni, più volte assunto dall’Usl come guardia medica, è processo per una lunga serie di reati: dall’omissione in atti d’ufficio al peculato, dal falso ideologico al danneggiamento. Non è la prima volta che il medico finisce alla sbarra per aver rifiutato le visite.