Gioie africane per la donna e il ricavato va in Rwanda

Venerdì 18 Aprile 2014
BELLUNO - Oltre 400 visitatori hanno apprezzato la proposta allestita dal Soroptimist Club di Belluno e Feltre, presieduto da Angela De Min, in occasione della festa della donna. Il sodalizio, infatti, ha aderito al progetto internazionale "Atelier Rwanda" portando anche a Belluno il prezioso lavoro delle donne ruandesi. Molto apprezzati la fine qualità dei gioielli, l'allestimento e le finalità del progetto. Sono stati venduti gioielli per mille 225 euro, che saranno consegnati in parte alla cooperativa sociale Primavera di Sovizzo, nel vicentino, e attraverso il Club di Bassano raggiungeranno il Rwanda per finanziare i laboratori femminili.
La rassegna "Gioie di donna" è stata allestita nella saletta espositiva del Museo civico, messa a disposizione dall'Amministrazione comunale, con la quale è nata una fattiva collaborazione. Di comune accordo è stato scelto il titolo "Gioie di donna. Preziosità artigianali come espressioni di culture diverse", poiché l'esposizione comprendeva testimonianze della lavorazione e tessitura delle fibre naturali ruandesi in dialogo con la lavorazione della filigrana dell'oreficeria bellunese tra Otto e Novecento.