Si metteva in tasca parte degli incassi
del Burger King, polizia lo smaschera
Era lui l'uomo "di fiducia" del gestore

Giovedì 15 Ottobre 2015
Si metteva in tasca parte degli incassi del Burger King, polizia lo smaschera Era lui l'uomo "di fiducia" del gestore
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TORRI DI QUARTESOLO - Lo hanno incastrato con una telecamera installata all'interno del locale, che ha fatto scoprire in breve il perché degli ammanchi. Mentre si infilava una mazzetta di banconote nel taschino della camicia (vedi il video) c'era la camera sopra di lui che riprendeva la scena dall'alto. Così la polizia di Vicenza ha smascherato il factotutm del Burger King di via Brescia, uomo considerato di fiducia dal gestore, incaricato di gestire i conti e registrare gli incassi del locale. Si calcola che siano spariti circa ventimila euro da maggio ad oggi. Gli uomini della Squadra Mobile di Vicenza hanno chiuso però le manovre di Hasibul Haque, 31enne del Bangladesh, arrestandolo.



Et voilà, la mazzetta sparisce





In paratica è stato ricostruito il suo sistema: batteva sì gli scontrini dei clienti, ma a fine giornata ne annullava l'emissione informatica. In questo modo teneva per sè i soldi degli incassi annullati e tutto, nei conti, tornava. Ma i gestori si erano accorti che le scorte di magazzino diminuivano anche se gli incassi non crescevano di pari passo. Così i titolari hanno denunciato alla polizia la strana situazione, e la squadra mobile vicentina ha installato gli "occhi" elettronici che hanno scoperto l'inghippo. Nel filmato della polizia, che pubblichiamo, si vede l'uomo che mentre conta il denaro degli incassi del fast fodd ad un certo momento si infila una cospicua mazzetta nel taschino.



"Dovevo pagare il viaggio alla mecca ai miei genitori". Si sarebbe giustificato così il dipendente arrestato in flagrante. L'uomo è stato processato per direttissima e condannato a 5 mesi e 500 euro di multa, oltre a dover risarcire i gestori del fast food.
Ultimo aggiornamento: 16 Ottobre, 09:16 © RIPRODUZIONE RISERVATA