Ponte degli alpini, esperti mondiali
di restauro a consulto per il "malato"

Martedì 13 Gennaio 2015 di Raffaella Forin
Foto di gruppo con gli esperti venuti per il ponte degli alpini
BASSANO - Il Ponte degli Alpini è malato e al suo capezzale sono accorsi i massimi esperti internazionali per un consulto e per predisporre la cura adeguata. La grande sfida sulla quale si sono trovati d’accordo Toshikazu Hanazato dell’università Mie di Tokyo, Claudio Modena, docente di Tecnica delle Costruzioni e di Teoria e progetto di ponti dell'ateneo di Padova, e Giovanni Carbonara, docente di restauro architettonico all'università “La Sapienza” di Roma, è di procedere con un progetto di consolidamento e di conservazione dell’opera palladiana che permetta di eseguire una manutenzione periodica nel tempo, senza snaturalizzarne il valore storico ed architettonico.



I tre superesperti affiancheranno lo staff di tecnici comunali nella stesura del progetto il cui valore è stato stimato attorno ai 4 milioni di euro. Secondo il sindaco di Bassano, Riccardo Poletto, potrebbe essere pronto prima dell’estate, grazie anche al contributo regionale di 700mila euro che va ad aggiungersi ai 2 milioni e 200mila euro previsti nel piano triennale comunale.



Non essendovi in Italia altri ponti secolari realizzati in legno come quello bassanese, Claudio Modena, consulente della municipalità, ha chiesto un confronto con i due colleghi esperti in materia. L’approccio multidisciplinare ipotizzato prende spunto dalla filosofia orientale di restauro, che consiglia di porre le basi di un intervento d'urto, ma che consenta anche una manutenzione costante nel tempo senza, ogni volta, bloccare il corso del fiume Brenta. Ma fin dove spingersi? Per un’opera di notevole valore storico, questa visione va infatti integrata con le delicate tecniche di lavoro che tengono conto del recupero del materiale ligneo con interventi di risanamento dove sia possibile.



Il Ponte degli Alpini, quindi, fa scuola e diventa oggetto di studio a livello internazionale. Una carta, per il Comune di Bassano, da giocare anche a livello turistico e culturale.
Ultimo aggiornamento: 18:01 © RIPRODUZIONE RISERVATA