BELLUNO - Giovanni Dal Molin è tornato nella sua Belluno. L'anziano bellunese di 85 anni, emigrato in Uruguay, è atterrato ieri pomeriggio attorno alle 15 e 30 all'aeroporto Marco Polo di Venezia, dopo un viaggio iniziato giovedì sera. Ad attenderlo, il sindaco del capoluogo, che d'ora in avanti si occuperà della sua sussistenza, con il primo cittadino l’assessore Valentina Tomasi e il direttore dei Bellunesi nel Mondo, Marco Crepaz.
Il primo pensiero dell'emigrante, che voleva fortemente tornare in patria dopo una vita in Sud America, è stato quello di parlare dialetto. L'uomo, partigiano era emigrato nel 1958 e 10 anni fa è giunto in Uruguay, dove era ospitato nella comunità della Congregazione dei padri scalabriniani. Voleva tornare in patria e per questo obiettivo ha lavorato anche il console italiano in Uruguay, di origini venete, Cinzia Frigo.
Ultimo aggiornamento: 4 Agosto, 13:05
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il primo pensiero dell'emigrante, che voleva fortemente tornare in patria dopo una vita in Sud America, è stato quello di parlare dialetto. L'uomo, partigiano era emigrato nel 1958 e 10 anni fa è giunto in Uruguay, dove era ospitato nella comunità della Congregazione dei padri scalabriniani. Voleva tornare in patria e per questo obiettivo ha lavorato anche il console italiano in Uruguay, di origini venete, Cinzia Frigo.
