TREVISO (20 agosto) - Autostrada A27 di fuoco ieri pomeriggio. E viabilit in tilt. La causa del rogo sconosciuta, ma la paura stata tanta. Per soccorrere la signora Z.V. imprigionata dentro la sua autovettura che si era incendiata, con a bordo un passeggero, si sono mobilitati i vigili del fuoco, il personale medico e paramedico del Suem 118 nonchè l’elisoccorso e la Polizia Autostradale. Il dramma è stato vissuto all’altezza di Mareno di Piave, a pochi chilometri da Conegliano.
La donna al volante si era ritrovata prigioniera della sua vettura. Con il cellulare aveva dato l’allarme mobilitando i soccorsi. In un primo tempo sembrava che la donna ed il suo passeggero fossero prigionieri nella vettura, ma quando i vigili del fuoco sono arrivati sul posto la signora era già fuori dall’abitacolo, messa al sicuro dal suo passeggero. L’automobilista ha riportato leggere ferite. Non tali da destare preoccupazioni.
Una volta atterrato l’elicottero del Suem sulla corsia nord dell’autostrada, in direzione Treviso Nord - Conegliano, la signora è stata caricata e poi trasportata all’ospedale di Treviso dove è stata curata e ospedalizzata. Le due corsie sono rimaste chiuse al traffico nei due sensi di marcia per poco più di 30 minuti per permettere l’intervento dei soccorsi ed evitare che i curiosi, sempre presenti in queste occasioni, intralciassero le operazioni.
Ultimo aggiornamento: 19 Marzo, 10:08
© RIPRODUZIONE RISERVATA La donna al volante si era ritrovata prigioniera della sua vettura. Con il cellulare aveva dato l’allarme mobilitando i soccorsi. In un primo tempo sembrava che la donna ed il suo passeggero fossero prigionieri nella vettura, ma quando i vigili del fuoco sono arrivati sul posto la signora era già fuori dall’abitacolo, messa al sicuro dal suo passeggero. L’automobilista ha riportato leggere ferite. Non tali da destare preoccupazioni.
Una volta atterrato l’elicottero del Suem sulla corsia nord dell’autostrada, in direzione Treviso Nord - Conegliano, la signora è stata caricata e poi trasportata all’ospedale di Treviso dove è stata curata e ospedalizzata. Le due corsie sono rimaste chiuse al traffico nei due sensi di marcia per poco più di 30 minuti per permettere l’intervento dei soccorsi ed evitare che i curiosi, sempre presenti in queste occasioni, intralciassero le operazioni.
