Belluno. Autista di scuolabus muore,
ma prima scrive la propria epigrafe

Martedì 8 Marzo 2011
L'epigrafe di Renzo Colladon
BELLUNO - Ha voluto guidare lui anche l'ultima volta. Invece di lasciare che fossero i familiari a scrivere la sua epigrafe, Renzo Collazuol, l'autista dello scuolabus di Mel (Belluno), ha voluto scriverla da solo e ne ha approfittato per scrivere le sue ultime volontà. L'originale epigrafe, nella foto a sinistra, non è passata inosservata e sono stati in molti a commentarla commossi fra coloro che conoscevano e apprezzavano Renzo, che sapeva da tempo di essere condannato da una malattia.



Ecco il testo, quasi un testamento spirituale:



Cari amici,

io non sono per tanti abbracci, ma vi dico GRAZIE con la mia voce forte.

Grazie a quanti mi sono stati vicini nei giorni di malattia e a quanti con grande partecipazione mi hanno salutato.

A voi Alpini e Protezione Civile che mi avete onorato con la vostra numerosa vicinanza, regalandomi un applauso e un sorriso, raccomando le nostre casere e le nostre montagne.

Io da lassù non camminerò, ma volerò come aquila selvaggia nei cieli infiniti di limpido respiro.

Il vostro amico

Renzo
Ultimo aggiornamento: 10 Marzo, 12:48 © RIPRODUZIONE RISERVATA