Laura Chiatti e Marco Bocci, sfilata
di vip al matrimonio-charity

Domenica 6 Luglio 2014 di Riccardo Gasperini e Michele Miletti
Laura Chiatti e Marco Bocci
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Come fosse arrivato da un ranch texano, Marco Bocci spunta dall’ultima curva prima della chiesa di San Pietro per sposarsi con Laura Chiatti, alla guida di un Cherokee scuro tutto infangato.

Basta un attimo per fare polvere delle voci di un ingresso in Ferrari California e un minuto per la conta dei vip al matrimonio dell’anno per la Perugia dei baci al cioccolato.

Nozze charity, quelle tra Bocci e la Chiatti, all’insegna della solidarietà: gran parte dei regali sarà devoluta al Comitato per la vita “Daniele Chianelli” di Perugia che assiste i piccoli pazienti oncologici.

Barba lunga, sorridente, Marco saluta i fan transennati dalla security e si avvicina con passo sicuro all’appuntamento più importante. Dovrà aspettare venti minuti per l’arrivo di una Range Rover bianca in cui sono seduti Riccardo Scamarcio, testimone di nozze, e lei, la bellissima Laura Chiatti, ora sua moglie. Si apre lo sportello e finalmente si scioglie il segreto del vestito: bianco, velo lungo e capelli tenuti sciolti con grande eleganza. Perugia guarda e ascolta, ma riuscirà a vedere solo da lontano la sua cittadina più famosa. Scamarcio, che secondo voci avrebbe dormito ad Assisi, non è certo l’unica star che ha risposto presente all’invito degli sposi. Ecco Carlo Verdone, elegantissimo in frac,Luca Argentero in grigio e ancora Andrea Sartoretti, il popolare "Bufalo" della serie Romanzo Criminale, fino all’azzurro Alberto Aquilani assieme alla moglie attrice Michela Quattrociocche. Ma ci sono anche il “Libanese” Francesco Montanari, “Rosy Abate” Giulia Michelini e Francesco Mandelli. A poche ore dalla cerimonia ha dovuto dare forfait Rocco Siffredi per impegni personali. Stesso destino per Raoul Bova, assente per impegni sul set.

La cerimonia inizia alle 17.40 con momenti di tensione: Mario, paparazzo romano, cerca il colpaccio per due volte tentando di entrare in chiesa ma in entrambi i casi viene allontanato dalla security. Abbracci, sorrisi e volti commossi. Come quelli della mamma, della sorella (in rosa) e dei nipoti di Laura Chiatti. Carlo Verdone è il mattatore: non si nasconde all’arrivo e nemmeno al momento di riprendere le auto, anzi si ferma fra la gente, distribuendo saluti, sorrisi e autografi. Alla fine, tutti si aspettavano il colpo di scena: l’uscita in Ferrari. Ancora una sorpresa, dopo il fuoristrada polveroso arriva un’auto che pare uscita da un’ambasciata che porterà Laura e Marco al blindatissimo ricevimento per quasi 300 ospiti organizzato alla cantina Carapace di Bevagna.

Ultimo aggiornamento: 11:58

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