L'intervista di Chiara Ferragni di domenica sera a Fabio Fazio a Che tempo che fa, sul Nove, continua a far discutere. In una dettagliata analisi per l'agenzia Adnkronos parla Maria Angela Polesana, la docente di Sociologia dei media all'università Iulm di Milano che di Chiara Ferragni ha fatto una materia di studio: e spiega che la strategia di Chiara è tornata vincente.
Dal fazzoletto agli errori
Dalla colonna sonora, al fazzoletto portato per i momenti di commozione, fino agli errori grammaticali nell'esprimersi: ieri sera, dice Polesana, è «tornata in azione la solita Chiara Ferragni che conosciamo, una professionista che fa molta attenzione alla sua immagine e ha un'ansia di controllo su tutti».
La strategia su più media
La professoressa a dicembre aveva stroncato il video di scuse pubblicato dall'influencer dopo lo scandalo Pandoro: «È un passo falso», diceva Polesana, «ma - aggiungeva - recupererà». Ed è quello che sta accadendo in queste settimane, in cui Ferragni sta mettendo in atto una «strategia su più media: ieri sera in tv ha ribadito i concetti già espressi sui social e nell'intervista al 'Corriere della Sera', dipingendosi come una persona innocente, fragile e vittima di un attacco mediatico. Sono contenuti tutti molto coerenti, io ci vedo dietro una regia molto precisa», sottolinea la professoressa.
Il target di pubblico
Quello che cambia da media a media, però, è il target di pubblico: «Attraverso questa apparizione televisiva il tentativo era probabilmente non tanto quello di avvicinarsi ai suoi follower, ma di riconquistare i brand che in questo periodo l'hanno abbandonata. E in parte c'è riuscita, se guardiamo ai dati di ascolto di Fazio», evidenzia la docente di Sociologia dei media. La sua nuova strategia basterà per recuperare terreno? Lo vedremo solo col tempo.