Cecchi Gori ancora sconfitto: a Rita Rusic un quadro da 6 milioni

Sabato 9 Luglio 2016
Cecchi Gori ancora sconfitto: a Rita Rusic un quadro da 6 milioni
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Dall’amore alla guerra, fino alla disfatta. Si sta rivelando una debacle per Vittorio Cecchi Gori la separazione dall’ex moglie, la bella e volitiva Rita Rusic. Non soltanto l’attico da due milioni di euro con affaccio su Monte Mario, nel cuore della Città Eterna, anche un altro tesoro è stato attribuito a lei da un giudice: un Basquiat da sei milioni di dollari, opera simbolo del geniale graffitista statunitense. Cecchi Gori per riavere il quadro, la tela “Wine of Babylonia” (sparita anni fa dalla casa di cui Rusic è appena diventata unica proprietaria), aveva scomodato la giustizia americana, e la decisione si è rivelata un nuovo autogol. Il giudice Klausner Gary del distretto centrale della California, ha ritenuto tardiva l’istanza presentata per riavere indietro l’opera e ha respinto la richiesta, mettendo la parola fine a un tira e molla che andava avanti dal Duemila. Non che la Rusic abbia mai ammesso di avere lei il dipinto in custodia, un olio su tela che misura più di due metri di altezza e un metro e settanta di larghezza. Ma nel casoil quadro dovesse ricomparire, potrà “sfoggiarlo” a pieno titolo, mentre all’ex marito non resta che la rassegnazione.
Ultimo aggiornamento: 09:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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