Pusher senza scrupoli, il racconto choc di un ragazzino di Cassino: «Così hanno tentato di vendermi hashish»

Sabato 14 Gennaio 2023 di Alberto Simone
Pusher senza scrupoli, il racconto choc di un ragazzino di Cassino: «Così hanno tentato di vendermi hashish»

Baby spacciatori che provano a vendere fumo anche ai bambini: succede a Cassino, al capolinea dei mezzi Cotral, davanti al piazzale della stazione ferroviaria.

A raccontare l'episodio ai genitori è stato un bambino di 11 anni che vive in una frazione della Città Martire, frequenta la prima media e la mattina raggiunge il centro cittadino con un pullman. Tre giorni fa, mercoledì 11 gennaio, appena sceso dal mezzo di trasporto è stato avvicinato da un ragazzo, che, stando alla descrizione del bambino, sarebbe non molto più grande di lui: poco più che adolescente, quasi certamente minorenne.

LA TESTIMONIANZA

«Appena sono sceso dall'autobus insieme ad altri due compagni, si sono avvicinati in due che avevano tra i 15 e i 20 anni - ha raccontato l'11 enne ai genitori -. Non li avevo mai visti e mi hanno chiesto se volessi del fumo. Ho detto di no e mi sono avvicinato al gruppo dei miei amici». I due giovanissimi spacciatori hanno quindi continuato a cercare compratori nella folla di ragazzini appena scesi dai mezzi e non sarebbero gli unici baby spacciatori alla ricerca di clienti dove c'è la fermata dei bus. Il consumo e lo spaccio di sostanze stupefacenti sta assumendo proporzioni preoccupanti in città. L'episodio avvenuto nei giorni scorsi in piazza Garibaldi - per il quale, al momento, ancora non risultano formali denunce alle forze dell'ordine - è solo l'ultimo in ordine cronologico. Esattamente un anno fa gli agenti del Commissariato di Cassino avevano fatto scattare le manette a un giovane del Cassinate colto in flagranza di reato all'interno della villa comunale mentre spacciava sostanze stupefacenti. Quel che sembra mancare è da un lato la cultura della prevenzione, dall'altro un controllo più capillare all'interno delle scuole come avveniva fino a poco tempo fa con i blitz effettuati in vari istituti dalla Polizia con i cani antidroga.

IL REPORT

Il fatto che droga e sostanze stupefacenti circolano tra i giovanissimi, anche nelle scuole, era del resto già emerso dal questionario sugli stili di vita dei giovani legato alla campagna 6 tanto sicuro promosso dalla comunità Exodus. Il Comune di Cassino, proprio per frenare il fenomeno dello spaccio tra i giovanissimi, nei mesi scorsi ha messo in funzione 13 nuove telecamere del progetto Scuole sicure. Si tratta di un progetto nato da un protocollo d'intesa tra la Prefettura e il Comune finalizzato alla prevenzione e al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi degli istituti scolastici. I giovanissimi, però, così come dimostra il caso dei giorni scorsi, hanno trovato subito altri luoghi dedicati allo spaccio di sostanze stupefacenti visto che molte scuole sono oggi dotate di telecamere esterne.
 

Ultimo aggiornamento: 15:07 © RIPRODUZIONE RISERVATA