Si terrà domenica prossima, 30 aprile, a tre mesi esatti dagli spari che hanno ucciso Thomas Bricca ad Alatri la manifestazione di protesta «per i ritardi inammissibili nelle indagini e le "promesse" fatteci dalle "istituzioni" in tal senso».
Ad annunciarlo sul suo profilo facebook è lo zio di Thomas, Lorenzo Sabellico, fratello della mamma che nei giorni scorsi al Messaggero aveva raccontato il suo dolore.
«Insieme a mamma Federica e ai ragazzi dell'Albero di Thomas chiederemo l' intervento della procura generale e del ministro della giustizia se necessario. Nel rispetto della legge e nella sobrietà ma senza mezzi termini...Alatri Unita, vogliamo i fatti. Portate tanti bimbi e per noi sarebbe molto gradita la vicinanza delle forze politiche e religiose del territorio perché il loro silenzio, la loro assenza, non fa che rafforzare la sfiducia della cittadinanza e dei giovani».