Genitore separato si reca nella scuola della figlia per vederla di nascosto, ma la ex moglie lo scopre e lo aggredisce fisicamente al punto da costringerlo ad essere refertato al pronto soccorso.
È il caso di Elisa (il nome è di fantasia) una bambina di nove anni che risiede in un paesino limitrofo a Frosinone e che è figlia di genitori separati. Ben presto la ragazzina si è trovata in mezzo ad una guerra fatta di carte bollate. Elisa, come tutte le bambine, ha sempre visto il suo papà come un supereroe, quello sempre pronto a difenderla e proteggerla contro tutti e tutto. Quel rapporto così idilliaco che il papà aveva costruito con la sua figlioletta si è interrotto quando i suoi genitori si sono separati. Al padre, addirittura, per motivi molto seri di salute, era stata tolta la responsabilità genitoriale.
L'uomo, di cinquanta anni , ha sempre lavorato indossando una divisa. E per ricoprire il ruolo che aveva ha dovuto dimostrare di essere una persona soprattutto onesta e leale. Ma questo non è bastato a tenere in piedi quel matrimonio. Tornando al giorno dell'aggressione, l'uomo che provava un grande dolore per non avere la possibilità di poter incontrare la sua figlioletta, si era recato di nascosto nell'edificio scolastico frequentato dalla figlia. A lui sarebbe bastato soltanto salutarla da lontano. Un saluto che per Elisa avrebbe potuto tradursi in queste parole " papà è qui, e per te ci sarà sempre".