Virus, alunni in fila per il tampone: «Ci siamo fatti coraggio con l’applauso»

Giovedì 12 Novembre 2020
Virus, alunni in fila per il tampone: «Ci siamo fatti coraggio con l’applauso»

“Siamo andati tutti insieme a fare il tampone, ci siamo fatti coraggio, ci siamo sostenuti a vicenda e abbiamo fatto l’applauso all’uscita”.

Ci tiene uno degli alunni della scuola elementare del plesso di Broccostella a raccontare come è andata ieri mattina alla Casa della Salute di Atina.

Qui, insieme ai suoi compagni, tutti insieme, i bambini delle classi 1A, 1B, 4A, 4B - che si trovano da giorni in isolamento fiduciario domiciliare - hanno effettuato il tampone molecolare, obbligatorio per poter rientrare a scuola.

“I bambini si sono predisposti in fila indiana – racconta sua mamma – senza che nessuno gli dicesse nulla. Lo hanno fatto spontaneamente, come se fossero a scuola e hanno rispettato l’ordine alfabetico entrando uno alla volta. Ogni volta che uno usciva e un altro entrava, i bambini applaudivano per darsi coraggio. E’ stato davvero bello. I bambini sono più intelligenti di noi adulti”. Il momento per gli alunni che frequentano la scuola elementare dell’Evan Gorga di Broccostella è davvero difficile. Si tratta di sette classi, cioè circa duecento bambini, oltre al personale docente e non, che dallo scorso 3 novembre sono in isolamento fiduciario domiciliare in attesa del tampone.

Lunedì 2 novembre infatti, il sindaco di Broccostella, l’ingegnere Domenico Urbano, con una ordinanza ha sospeso in via precauzionale l’attività didattica, agendo tempestivamente. Dal 3, grazie all’impegno del dirigente scolastico dell'Evan Gorga, la professoressa Matrona De Matteis, la scuola ha iniziato la didattica a distanza. Ieri mattina presso la Casa della Salute di Atina gli alunni delle classi prima e quarta, quindi di sei e dieci anni, hanno sorpreso tutti, mostrandosi davvero ligi al dovere. Accompagnati dai rispettivi genitori, si sono sottoposti al tampone molecolare, entrando nell’ambulatorio uno alla volta ma anche tutti insieme, incitandosi e sostenendosi vicendevolmente, incarnando così alla perfezione lo spirito dei prodi di Alexandre Dumas: “Il mio cuore è moschettiere e mi trascina”.

Bambini eccezionali gli scolari del Gorga che con coraggio stanno affrontando una prova difficile. Ma non sono soli. Al loro fianco ci sono mamma e papà, la Scuola e l’Amministrazione Comunale. “Noi genitori – spiega una mamma – vogliamo ringraziare davvero con il cuore il sindaco di Broccostella e la dirigente scolastica del’Evan Gorga perché si sono attivati immediatamente, scongiurando il verificarsi di una situazione ben più grave. Il sindaco ha messo al primo posto la tutela della salute dei nostri figli e anche nostra e noi vogliamo ringraziarlo. Avrebbe potuto anche attendere l’esito dei tamponi e non chiudere la scuola, ma a quel punto, sarebbe passata almeno un'altra settimana e cosa sarebbe accaduto? Davvero meglio questa difficile situazione non poteva essere gestita”. Pare che alcuni genitori abbiano autonomamente deciso di ignorare le disposizioni e di non seguire la procedura della Asl. “Come possiamo tutelarci?” chiedono preoccupati gli altri. “La sicurezza è garantita esclusivamente dalla procedura”. "Si tratta - ha aggiunto - di una questione di responsabilità di ognuno di noi".

Nei prossimi giorni effettueranno il tampone molecolare anche gli alunni delle altre classi della scuola Evan Gorga frequentata da bambini residenti non solo a Broccostella ma anche in comuni limitrofi come Sora, Casalvieri, Isola del Liri. Tutti loro sono in quarantena precauzionale. Anche per loro la prova del tampone non sarà facile ma loro studiano all’Evan Gorga, guardia alta il rispetto per le regole.

Ir. Miz.

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