NEW YORK - Rapina, violenza sessuale e omicidio di primo grado: sono queste le incriminazioni formalizzate oggi da un grand jury nei confronti di Phillip Chism, un ragazzo di 14 anni accusato di aver assassinato la sua insegnante di matematica di 24 anni, Colleen Ritzer, il mese scorso in un liceo di Danvers, 30 km a nord di Boston. Secondo le accuse, il 23 ottobre Chism ha attaccato la sua vittima nel bagno della scuola brandendo un taglierino, l'ha violentata con un oggetto, l'ha derubata delle carte di credito, del cellulare e della biancheria intima e l'ha quindi uccisa, tagliandole la gola. A quel punto, ne ha caricato il cadavere in un grande secchio con le ruote e lo ha portato fino ad un bosco davanti alla scuola, dove è stato poi ritrovato alcune ore dopo. Nello stesso luogo è stato ritrovato anche un biglietto su cui, afferma l'accusa, Chism ha scritto: «Vi odio tutti». Dopo l'arresto, Chism si è dichiarato non colpevole rispetto alle prime accuse d'omicidio, ma non è chiara ora la sua posizione rispetto alle nuove accuse di stupro e rapina.
Ultimo aggiornamento: 22:10
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