Al Qaeda abbatte un jet siriano nel nord del paese, catturato un pilota

Martedì 5 Aprile 2016
Al Qaeda abbatte un jet siriano nel nord del paese, catturato un pilota
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Un jet governativo siriano è stato abbattuto oggi da insorti estremisti, forse dell'ala qaidista siriana, nel nord del Paese. E almeno uno dei due piloti è stato catturato dai miliziani, che proseguono la loro offensiva a sud di Aleppo.Questo mentre l'inviato speciale Onu per la Siria, Staffan De Mistura, si è recato oggi a Mosca per incontrare il ministro degli Esteri Serghiei Lavrov a meno di una settimana dall'inizio di un nuovo round di colloqui indiretti tra regime e opposizioni siriani a Ginevra.

In mattinata, media russi e iraniani avevano accusato l'Isis di aver attaccato l'aeroporto militare di Dayr az Zor, nell'est del Paese e ancora in mano governativa, facendo uso di «gas velenosi». Successivamente, l'agenzia Sana controllata dal governo di Damasco ha precisato che si è trattato di «gas mostarda» e che circa dieci militari hanno mostrato segni di soffocamento. I media dell'Isis non hanno nè confermato nè smentito. Nel nord del Paese, sempre attorno ad Aleppo, è di nove uccisi il bilancio, non verificabile in maniera indipendente, di lancio di mortai da parte di insorti contro il sobborgo curdo di Shaykh Maqsud.

Dal canto loro, i ribelli hanno accusato le milizie curde di aver aperto il fuoco per prime contro edifici abitati da civili in altre zone della città. Nelle ultime ore ad Aleppo e nell'intera regione settentrionale si è inasprita la violenza lungo tutte le linee calde del fronte, dopo che per settimane si era registrata una relativa calma con l'avvio della tregua il 27 febbraio scorso. E mentre gli insorti filo-turchi e filo-Usa sono riusciti ad avanzare a nord di Aleppo contro l'Isis a ridosso della frontiera turca, altri insorti legati però a gruppi jihadisti e qaidisti locali hanno proseguito oggi l'offensiva su postazioni governative a sud della metropoli siriana.

In particolare, è ancora la cittadina di Ayn Eis, nel distretto di Hader, a essere al centro della battaglia tra una coalizione capeggiata da Jabhat an Nusra, l'ala siriana di al Qaida, e i governativi sostenuti da miliziani libanesi filo-iraniani.

Proprio in questa zona è precipitato il Sukhoi 22 governativo colpito da un missile lanciato da insorti. Secondo l'Osservatorio siriano (Ondus) a sparare sono stati i qaidisti della Nusra, che hanno anche catturato uno dei due piloti, identificato come «il colonnello Khaled Said». Secondo altre fonti, ad aprire il fuoco contro il jet sono stati i jihadisti di Ahrar ash Sham. L'altro pilota, il sottotenente Musaab Hurani, è ancora dato per disperso. Proprio nei pressi di Ayn Eis era stato ucciso domenica scorsa il portavoce di al Qaida in Siria, Abu Firas as Suri, in un raid attribuito da alcune fonti agli Usa e da altre fonti all'aviazione russa.

Ultimo aggiornamento: 6 Aprile, 14:30 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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