PARIGI - La prima ministra francese, Elisabeth Borne, ha convocato per questa sera una riunione d’emergenza a Parigi per far fronte alle difficoltà di approvvigionamento di carburante che colpisce una parte delle stazioni di servizio della Francia.
Una situazione principalmente legata allo sciopero per i salari indetto nelle raffinerie di Totalenergies ma anche allo sconto di 20 centesimi sul carburante riconosciuto dal primo settembre dal gruppo petrolifero. Questo pomeriggio, i sindacati di TotalEnergies hanno annunciato la proroga dello sciopero anche per domani. La proroga è stata estesa ad una quindicina di stazioni di benzina lungo le autostrade della Francia. La protesta, precisano fonti sindacali, blocca attualmente una raffineria in Normandia, vicino Le Havre, un deposito di carburanti nelle Fiandre, vicino Dunkerque e la ‘bio-raffinerà di La Mède (Bouches-du-Rh“ne), ha detto all’agenzia France Presse, Thierry Defresne, segretario CGT del comitato europeo TotalEnergies.