STATI UNITI

Kamala Harris: «Eredità di Biden senza pari». E arriva l'appoggio di Nancy Pelosi: «Orgoglio e ottimismo»

Gli aggiornamenti in diretta dopo la decisione del presidente Usa di ritirarsi dalla corsa contro Trump

lunedì 22 luglio 2024

Biden: "Kamala è la migliore"

«Non sarò nel ticket ma sarò pienamente impegnato»: così Joe Biden in una telefonata alla campagna, sostenendo che «abbiamo preso la decisione giusta» e invitando ad abbracciare Kamala Harris. «È la migliore», ha detto. 

Raccolti 81 milioni di dollari in 24 ore

Altro boom di donazioni per Kamala Harris: in 24 ore, dopo il ritiro di Joe Biden dalla corsa per la Casa Bianca, sono stati raccolti 81 milioni di dollari per la campagna della vicepresidente.

Lo riferisce il team della stessa campagna elettorale.

Harris, già più di mille delegati intendono sostenerla: oltre metà di quelli necessari alla nomination

Kamala Harris ha il sostegno di oltre la metà dei delegati di cui avrà bisogno per la nomination dem alla Casa Bianca. Più di 1.000 delegati hanno detto all'Associated Press o annunciato che intendono sostenerla, si legge nel sito dell'agenzia americana.

Le regole del comitato nazionale democratico hanno stabilito recentemente come quorum per ottenere la nomina 1.976 delegati. Dei circa 1.070 che hanno parlato con l'Ap o annunciato i loro piani, meno di 60 hanno rifiutato di rispondere o si sono detti indecisi. E Harris è l'unica dem a ricevere finora il sostegno dei delegati. 

Nancy Pelosi: «Con grande orgoglio appoggio Kamala Harris»

L'ex speaker della Camera Nancy Pelosi appoggia Kamala Harris. E' quanto si legge in una nota. «E' con immenso orgoglio e ottimismo che appoggio Kamala Harris per la presidenza», afferma Pelosi.

Harris radiosa ma non fa cenno alla sua corsa per la Casa Bianca

Nel suo primo evento pubblico dopo il ritiro di Joe Biden dalla corsa presidenziale Kamala Harris è apparsa più raggiante del solito. Ma nel suo intervento nel south lawn della Casa Bianca per celebrare i team del campionato della National Collegiate Athletic Association non ha fatto alcun riferimento al suo nuovo ruolo di frontrunner dem. Del resto l'occasione non si prestava, sarebbe stato poco presidenziale.

Harris: «Primo giorno nostra campagna, mancano 105 giorni, insieme vinceremo»

«È il primo giorno pieno della nostra campagna, più tardi andrò a Wilmington, in Delaware, per salutare il nostro staff al quartier generale. Un giorno è passato. Ne rimangono 105. Insieme, vinceremo». Lo ha scritto su X la vicepresidente degli Stati Uniti, Kamala Harris, prima di parlare a un evento alla Casa Bianca per celebrare gli sportivi universitari dell'anno. Dopo il ritiro del presidente Joe Biden, Harris è la probabile candidata democratica alle presidenziali di novembre contro il repubblicano Donald Trump.

Harris: «Oggi nel Delaware per salutare staff campagna»

«È il primo giorno intero della nostra campagna, quindi più tardi andrò a Wilmington, nel Delaware, per salutare il nostro staff nel quartier generale. Mancano 105 giorni. Insieme, vinceremo». Lo ha scritto su X la vice presidente degli Stati Uniti Kamala Harris, annunciando il suo viaggio nel Delaware, dove si trova Joe Biden, all'indomani del ritiro del presidente dalla corsa alla Casa Bianca.

Harris: «Eredità di Biden senza pari nella storia moderna»

«L'eredità e i risultati di Joe Biden sono senza pari nella storia moderna»: lo ha detto Kamala Harris parlando alla Casa Bianca in un evento pubblico per la prima volta dopo il ritiro di Joe Biden dalla corsa presidenziale, lodando «l'onestà e l'integrità" del presidente e dicendosi grata per il suo lavoro.

Gentiloni: «Trump sarebbe difficoltà per Ue»

Trump? Sarebbe una difficoltà per l’Unione europea” a partire della guerra in Ucraina. sul versante dell’Ucraina. Così Paolo Gentiloni alla presentazione del libro ‘La quarta via’ sulla vittoria laburista di Keir Starmer con i parlamentari Pd, Filippo Sensi e Lia Quartapelle, tra gli autori. “Zelensky ha fatto bene a cercare un filo con Trump nell’eventualità che vinca le elezioni. Certo, quel 'in 24 ore facciamo la pace con Putin’ detto da Trump non tranquillizza” su una “pace giusta” per Kiev. Però «non bisogna pensare che si passi dal sole alla luna. Anche Biden ha sempre difeso gli interessi Usa in Europa durante la sua amministrazione, ma ha sempre tenuto queste politiche in un quadro di attenzione ai rapporti bilaterali».

Harris parla con 3 governatori suoi possibili vice

Kamala Harris ha parlato ieri con almeno tre governatori dem, i cui nomi circolano come possibili candidati alla vice presidenza in ticket con lei se dovesse ottenere la nomination. Lo scrive il Wall Street Journal, secondo cui Harris - dopo l'annuncio del ritiro di Joe Biden - ha avuto colloqui telefonici con il governatore della Pennsylvania Josh Shapiro, della Carolina del Nord Roy Cooper e del Kentucky Andy Beshear.

Capo Secret Service: «Abbiamo fallito su attentato Trump»

«La missione solenne dei servizi segreti è proteggere i leader della nostra nazione. Il 13 luglio abbiamo fallito»: lo afferma la direttrice dei Secret Service Kimberly Cheatle nella dichiarazioni preparate per l'audizione odierna davanti alla commissione di vigilanza della Camera dopo l'attentato a Donald Trump. Lo riferisce la Cnn. «In qualità di direttore del Secret Service degli Stati Uniti, mi assumo la piena responsabilità per qualsiasi errore nella sicurezza», prosegue.

"Biden ha esitato a lasciare per dubbi su chance Kamala Harris"

Joe Biden ha esitato a lasciare la campagna elettorale in parte perché temeva che Kamala Harris non fosse in grado di battere Donald Trump. Lo riporta Axios citando alcune fonti vicine al presidente, secondo le quali i timori del presidente riflettono i dubbi dei democratici su Harris.

Harris al telefono con Clinton e Obama

La vicepresidente statunitense, Kamala Harris, ha parlato ieri con gli ex presidenti Barack Obama e Bill Clinton, oltre che con l'ex segretaria di Stato Hillary Clinton. Harris, che ha ricevuto l'appoggio del presidente statunitense Joe Biden - che ieri ha annunciato il ritiro - per la nomination democratica alle presidenziali, ha passato oltre 10 ore in telefonate di lavoro con i leader del partito democratico, tra il pomeriggio e la notte di ieri. Harris, secondo la Cnn, è riuscita a parlare con oltre 100 tra parlamentari, governatori, leader del partito, dei sindacati e delle associazioni per i diritti civili. I Clinton hanno pubblicamente espresso il proprio appoggio a Harris, che invece non è stato manifestato da Obama, che ha invece optato per il sostegno a un nuovo procedimento di scelta per il candidato. Oggi, intanto, prima apparizione pubblica per Harris, che pronuncerà un discorso alla Casa Bianca, durante un evento per celebrare lo sport a livello universitario.

Cremlino: "Ritiro Biden non ci ha sorpreso"

Il Cremlino non è rimasto sorpreso per la decisione di Joe Biden, annunciata ieri, di ritirarsi dalla corsa per la Casa Bianca. In briefing con i giornalisti, il portavoce della presidenza russa, Dmitry Peskov, ha detto: «Onestamente, gli ultimi anni negli Stati Uniti ci hanno insegnato a non sorprenderci di nulla, quindi non siamo rimasti molto sorpresi».

Cnn: Kamala Harris ha già l'appoggio di oltre 500 delegati democratici

La vice presidente statunitense Kamala Harris ha ottenuto finora l'appoggio di oltre 500 delegati democratici, su un totale di 4.700 che saranno alla Convention del Partito in programma ad agosto a Chicago, per la sua nomina a candidata alle presidenziali di novembre. Lo riporta la Cnn, secondo cui questo numero è destinato a crescere nei prossimi mesi.

Politico e Cnn: Biden ha deciso sabato sera con Donilon e Ricchetti

Una decisione presa sabato sera con i due uomini chiave delle sue campagne: il capo della strategia della Casa Bianca Steve Ricchetti e il consigliere senior Mike Donilon. Vari media Usa, come Politico e Cnn, ricostruiscono i tempi e i momenti della storica scelta di Joe Biden di non ricandidarsi alla Casa Bianca. Politico scrive che ancora sabato mattina Biden aveva detto ai suoi collaboratori senior che la campagna andava «a tutto vapore». Steve Ricchetti, che è stato con Biden fin dai suoi giorni al Senato, era andato a trovare il presidente a casa sua sulla costa del Delaware venerdì. Mike Donilon è arrivato sabato. I due uomini si sono seduti a distanza dal presidente, ancora positivo al Covid, e hanno presentato nuovi dati schiaccianti per il presidente in un incontro che avrebbe accelerato la fine della carriera politica di Biden. Oltre a esporre nuove preoccupazioni da parte dei parlamentari dem e aggiornamenti su un'operazione di raccolta fondi che aveva subito un notevole rallentamento, Ricchetti e Donilon hanno portato con sé i sondaggi della campagna, che mostravano che la strada di Biden verso la vittoria a novembre era persa, secondo cinque persone a conoscenza della questione. Biden ha posto diverse domande durante il confronto. Le uniche altre persone con Biden nella residenza quando si è alzato domenica erano la first lady Jill Biden e due fidati collaboratori: il vice capo dello staff Annie Tomasini e l'assistente della first lady Anthony Bernal. Alle 13:45 ora locale, ha reso noto a un gruppo un po' più numeroso di stretti collaboratori che aveva deciso la sera prima di porre fine alla sua corsa, leggendo la sua lettera e ringraziandoli per il loro servizio. Un minuto dopo, prima che qualsiasi altro membro della campagna e dello staff della Casa Bianca potesse essere avvisato, ha pubblicato la lettera storica dal suo account di campagna sul sito di social media X.

 

Kamala Harris parlerà oggi alla Casa Bianca

La vicepresidente degli Stati Uniti Kamala Harris pronuncerà un discorso sul South Lawn della Casa Bianca lunedì alle 11,30 ora locale in occasione di un evento che celebra le squadre del campionato 2023-24 della National Collegiate Athletic Association. L’evento precedentemente programmato sarà la prima apparizione pubblica della Harris da quando Biden si è ritirato dalla corsa presidenziale.

Boom donazione per i democratici, raccolti 46,7 milioni

Boom di donazioni per i democratici: da quando Kamala Harris ha lanciato la sua campagna sono stati raccolti fra i piccoli donatori 46,7 milioni di dollari.

Trump: «Repubblicani dovrebbero essere rimborsati per frode»

Il partito repubblicano dovrebbe essere rimborsato delle spese sostenute finora nella campagna elettorale perché «ora» con il ritiro di Joe Biden «dobbiamo ricominciare da capo». Lo afferma Donald Trump. «Non dovrebbe il partito repubblicano essere rimborsato per frode visto che tutti intorno a Joe, inclusi i medici e i fake media, sapevano che non era in grado di correre o essere presidente?», mette in evidenza Trump.

Casa Bianca: nessun motivo di salute ha pesato su ritiro Biden

Nessun motivo di salute ha giocato un ruolo nella decisione di Joe Biden di ritirarsi. Lo afferma un funzionario della Casa Bianca. Il presidente nelle ultime settimane aveva detto che solo un motivo di salute lo avrebbe spinto ad abbandonare.

Biden, il giorno dopo il ritiro negli Stati Uniti c'è fermento per il futuro della corsa alla Casa Bianca. 

Ultimo aggiornamento: 23 luglio, 01:08 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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