Abusi sessuali su minori, torture, frode, rapimento e creazione di un'organizzazione criminale.
Chi è Adnan Oktar
Il telepredicatore, che dirigeva un proprio canale tv online attraverso il quale teneva sermoni religiosi circondandosi di giovani donne svestite che chiamava 'gattinè, è stato accusato di aver utilizzato membri della sua setta per offrire servizi sessuali a personaggi pubblici, da politici a giornalisti, mentre raccoglieva informazioni private da questi clienti per scopi criminali. Il televangelista e centinaia di suoi seguaci sono stati arrestati nel 2018 dopo che un raid della polizia nella sua villa ha rivelato che gestiva un giro criminale sotto le spoglie di un culto islamico eterodosso che portava avanti campagne internazionali contro l'evoluzione. Anche il suo canale televisivo venne chiuso.
La prima condanna
Nel gennaio del 2021, gli era stata inflitta una pena detentiva di 1.075 anni, ma la Corte d'appello ha annullato la sentenza per un vizio di forma, ordinando un nuovo processo che ha coinvolto 215 imputati: le accuse comprendevano la creazione di un'organizzazione criminale, spionaggio politico e militare, abuso sessuale di minori, stupro, ricatto e tortura. Ad Oktar e altri 10 imputati il tribunale ha inflitto 8.658 anni di carcere, mentre molti altri sono stati condannati a pene più brevi. Tra le accuse contro il guru c'è anche quella di aver aiutato la rete guidata dal predicatore islamico turco, residente negli Usa, Fethullah Gulen, ritenuta da Ankara responsabile dell'organizzazione del golpe nel 2016.