Taglio del cuneo prorogato al 2025, la misura equivale a un aumento in busta paga di 100 euro al mese

Mercoledì 10 Aprile 2024, 00:19 - Ultimo aggiornamento: 11 Aprile, 09:17

Il passaggio

Se le stime al ribasso sulla crescita sono il riflesso di un quadro internazionale e geopolitico «complicato», l’andamento del debito è «pesantemente condizionato dai riflessi per cassa del superbonus nei prossimi anni», ha spiegato come detto il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti. Per Bruxelles, però, non è il caso di fare «grandi drammi»: il peso del superbonus è stato «limitato nel tempo», osserva un alto funzionario europeo, ed ora è il momento di lavorare per «mettere i conti in ordine». Nei 219 miliardi di euro di bonus edilizi, sono compresi anche 16 miliardi di crediti disconosciuti. Un aiuto sui conti pubblici potrebbe arrivare dai futuri tagli della Bce. L’inflazione, ha ricordato Giorgetti, è ormai è arrivata a livelli assai bassi, inferiori rispetto a quelli medi europei: siamo sotto al 2 per cento, 1,6 per cento nel 2024, 1,9 per cento nel 2025 e 2026. «Questo», ha detto il ministro, «significa che per l’Italia siamo a livelli che giustificherebbero decisioni da parte Bce per un allentamento sul fronte dei tassi».

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