Stipendi Statali, i nuovi aumenti estesi anche ai precari. Ecco gli incrementi mensili: da 50 fino a 90 euro

Giovedì 2 Novembre 2023, 00:21 - Ultimo aggiornamento: 13:43

Gli aumenti

Quale sarà il beneficio economico che otterranno a partire da gennaio? Per un insegnante a tempo determinato della scuola dell’infanzia, per esempio, la nuova indennità di vacanza contrattuale potrà oscillare (a seconda degli anni di anzianità) da 58 euro al mese, fino a 85 euro, contro una somma pagata oggi che oscilla tra 8,79 e 12,72 euro. Un aumento in busta paga, insomma, tra 50 e 70 euro al mese. Per un docente di scuola media o di scuola superiore, la nuova indennità di vacanza contrattuale che sarà pagata da gennaio, oscillerà tra 63 euro e 99 euro sempre a seconda dell’anzianità di servizio, contro un importo che oggi va invece da 9,52 a 14,79 euro. Nella Sanità, dove ci sono circa 60 mila precari, la nuova indennità sarà compresa tra 50 e 90 euro a seconda degli inquadramenti, contro un valore attuale che oscilla tra 7,55 e 13,37 euro. Il pagamento della “vacanza contrattuale” maggiorata, è in pratica un anticipo degli aumenti che tutti i dipendenti pubblici riceveranno con il prossimo rinnovo del contratto.

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