Social card, in arrivo ricarica da 460 euro: i requisiti, quando vengono accreditati e come richiedere gli sconti

Mercoledì 13 Dicembre 2023, 06:05 - Ultimo aggiornamento: 15 Dicembre, 10:42

UN SETTORE RESILIENTE

Sempre ieri, all’assemblea di Confagricoltura, è intervenuto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. «L’agricoltura, da problema ed elemento di arretratezza - ha spiegato - è divenuta sinonimo di opportunità e di benessere. Più e meglio di altri comparti economici, ha saputo disseminare modernità, uscendo da un’attività di sussistenza e autoconsumo autarchico, per creare valore, divenendo vettore di internazionalizzazione dell’economia». Poco prima il presidente aveva ascoltato dalla voce del numero uno di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, i dati del settore, lusinghieri nonostante le difficoltà del periodo: oltre 60 miliardi di export per il Made in Italy agroalimentare, con un forte trend in crescita; quasi 1,4 milioni di addetti; una filiera che rappresenta il 16% del Pil (considerando anche i mezzi tecnici per la produzione agricola, si sale oltre il 20%) e una quota di quasi il 10% alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. Per questo, ha aggiunto Mattarella, «è necessario rendere tutti consapevoli di quanto oggi l’agricoltura e il cibo siano un volano per la crescita». Giansanti ha ricordato che «l’impegno degli agricoltori non è solo quello di rifornire i mercati, ma anche di progettare il futuro».

Tanto più a chiusura di un anno che, con i continui disastri climatici e i conflitti, ha messo a dura prova la resistenza del settore e l’autosufficienza alimentare dell’Europa. «Dobbiamo raggiungere – ha concluso Giansanti – il 100% della capacità produttiva. Quindi la sicurezza alimentare deve essere uno dei temi prioritari della presidenza italiana del G7 e serve ripensare la Politica agricola comune, visto l’ingresso di nuovi Paesi in Ue».

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