Pignoramenti, stop prelievo automatico sui conti correnti. Meloni: «Non se ne parla». Tetto alle pensioni anticipate

Venerdì 27 Ottobre 2023, 00:34 - Ultimo aggiornamento: 17:00

Le perplessità

Forti perplessità sono state espresse dalla Lega, che con il suo vicesegretario Andrea Crippa aveva fatto ricorso alla metafora di berlusconiana memoria delle «mani nelle tasche degli italiani». E a queste si sono sommate quelle di una parte della truppa parlamentare di Fratelli d’Italia, che sin da subito non ha escluso la possibilità di intervenire con «accorgimenti migliorativi in accordo con le professioni e le parti sociali», ha detto Andrea de Bertoldi, deputato del partito di Giorgia Meloni e commercialista. Matteo Salvini ha provato a gettare acqua sul fuoco, dichiarandosi «soddisfatto» della manovra e rassicurando che non ci sarà «nessuna incursione nei conti correnti». E il ministero dell’Economia, guidato dal leghista Giancarlo Giorgetti, ha «smentito» i contenuti delle bozze in circolazione, invitando ad attendere il testo definitivo. Che dovrebbe arrivare tra oggi e domani in Parlamento. E che, oltre alle pensioni e al Fisco, vedrà altre modifiche. Come per esempio un tetto massimo di 50 mila euro ai Btp che possono essere esclusi dal calcolo dell’Isee. Un intervento deciso per mettere fine alle accuse di voler favorire i ricchi a discapito dei poveri nell’erogazione dei servizi sociali.

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