Modello 730 verso l’addio, per la dichiarazione dei redditi basterà un questionario. Cosa cambia

Martedì 5 Marzo 2024, 00:00 - Ultimo aggiornamento: 20:33

Il passaggio

«Tramite appositi avvisi», si legge nella memoria depositata da Ruffini, «il contribuente sarà reso consapevole del fatto che sta confermando, ovvero modificando, le informazioni proposte dall’Agenzia, in quanto tale azione assume rilevo ai fini della compilazione della dichiarazione». Ma cosa succede se ci sono dei dati che il Fisco non ha? «Qualora alcuni dati non siano stati utilizzati per l’elaborazione della dichiarazione precompilata, ad esempio perché l’Agenzia non dispone di alcuni elementi necessari per il loro inserimento in dichiarazione», si legge ancora nel documento, «il contribuente sarà informato dei motivi del mancato utilizzo e sarà assistito tramite un percorso guidato».


La nuova modalità “semplificata” sarà comunque affiancata quest’anno dalla precompilata tradizionale, lasciando ai contribuenti la scelta di quale sistema utilizzare. Quando si partirà? Come sempre agli inizi di maggio, dopo che l’Agenzia avrà adottato il provvedimento con le modalità tecniche sentito il Garante della Privacy.

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