Pechino: al via i Giochi invernali, "semplici e sicuri"

Venerdì 4 Febbraio 2022
Pechino: al via i Giochi invernali, "semplici e sicuri"
(Teleborsa) - "Semplici, sicure ed emozionanti": al via le Olimpiadi di Pechino con il presidente Xi Jinping che non perde occasione nel video messaggio inviato alla 139/esima sessione del Cio, prima dell'imminente cerimonia inaugurale, di rinnovare le sue promesse a dispetto delle difficoltà pandemiche e delle ombre legate al boicottaggio diplomatico di Usa e alleati.




Dallo slogan 'un mondo, un sogno' di Pechino 2008 a quello 'insieme verso il futuro' di Pechino 2022, ha ricordato Xi, a ripercorrere il cammino fatto dal Paese negli ultimi 20 anni. Ma quando la capitale cinese vinse i Giochi estivi, la gente si riversò nelle strade, esplose di gioia e ostentò l'orgoglio nazionale per il successo. Questa volta, invece, fino a poche settimane fa era difficile persino trovare nella città elementi che indicassero l'arrivo dei Giochi invernali, sintomo di un maggiore distacco della popolazione nel mezzo di una pandemia che morde anche in Cina con le restrizioni della politica della 'tolleranza zero' al Covid.

Come da tradizione è stata la squadra della Grecia la prima a sfilare, al termine di un breve spettacolo di apertura, tra luci al lead e raggi laser. Le rappresentative sono entrate nello stadio da una porta sotto i cinque cerchi olimpici in ghiaccio, nati da un blocco di ghiaccio virtuale scolpito da un raggio laser. Sullo sfondo, la scritta 'benvenuti' in tutte le lingue del mondo.

Nello stadio Bird's Nest della capitale, che aveva ospitato l'apertura delle Olimpiadi estive di Tokyo 2008, prima dell'ingresso delle 91 delegazioni si è svolto uno spettacolo ideato e diretto dal regista Zhang Yimou, che ha previsto l'esibizione di tremila comparse, per la gran parte giovanissime.

Nonostante una temperatura vicina a 10 gradi sottozero, e i timori per il covid, le tribune sono riempite al 60%. In tribuna d'onore, il presidente cinese Xi, il presidente del Cio, Thomas Bach.

Rappresenta l'Italia una squadra di 118 atlete e atleti con l'obiettivo di migliorare i risultati di PyeongChang 2018, quando 112 azzurri portarono a casa dieci medaglie, di cui tre d'oro. Da Michela Moioli ad Arianna Fontana, da Federico Pellegrino a Dorothea Wierer, con le dita incrociate per Sofia Goggia, che sta tentando il recupero lampo dopo l'infortunio sulla pista di Cortina, l'Italia si presenta con le certezze dei campioni già affermati e volti più nuovi in cerca di gloria. La spedizione in termini strettamente numerici rispecchia quasi in toto quella di quattro anni fa, composta da 122 atleti, anche nel rapporto tra uomini e donne, le quali questa volta sono 46, pari al 39% del totale, rispetto alle 49 di allora. Tra Fisi e Fisg è la prima federazione ad assicurare il maggior apporto di atleti, con 86 (51 uomini, 35 donne) contro 32 (21 uomini, 11 donne). Il gruppo più numeroso è quello dello snowboard, con 17 componenti, tra i quali sei donne, seguito dallo sci alpino (16, 7 e 9), dal fondo (12, 6 e 6) e dallo short track e biathlon (10 ciascuno, entrambi con 5 uomini e altrettante donne). La disciplina meno rappresentata è quella dello skeleton, con tre atleti (2 e 1), ma l'unica azzurra, Valentina Margaglio, è tra le possibile aspiranti ad una medaglia.

(Foto: © inkdrop/123RF)
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