Bonus acqua potabile, da febbraio 2024 via alle domande: ecco come richiedere la detrazione

Per le persone fisiche la detrazione può arrivare fino a 1000 euro per ogni immobile di riferimento. Per chi esercita attività d'impresa, invece, si arriva a 5000 euro per ogni immobile

Mercoledì 24 Gennaio 2024
Bonus acqua potabile, da febbraio 2024 via alle domande: come richiederlo

Dall'1 al 28 febbraio sarà possibile richiedere il bonus acqua potabile, nella speranza di rientrare tra coloro che possono usufruire di questa detrazione. La misura, infatti, non solo non è stata confermata per il prossimo anno nell'ultima legge di bilancio, ma ha anche subito una significativa diminuzione dei fondi a disposizione.  

Come funziona

Il bonus acqua potabile, pensato dall'allora governo Draghi, prevede una detrazione del 50% sulle spese sostenute per installare, nella propria abitazione, sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e addizione di anidride carbonica alimentare, finalizzati al miglioramento delle acque destinate al consumo umano. 

L'intento di questa misura è decisamente ecologico, mirato a diminuire l'acquisto di bottiglie di plastica da parte delle famiglie italiane, incentivate, invece, a consumare l'acqua che esce dai propri rubinetti.  

La detrazione 

Il mancato rinnovo della misura comporta che la detrazione sarà da applicare alle spese dell'anno precedente, quindi al 2023. 

I fondi stanziati per il bonus hanno subito delle consistenti flessioni negli ultimi anni, considerando che dai 5 milioni del primo anno si è passati agli attuali 500mila euro.

La normativa prevede, infatti, un'agevolazione «in misura ridotta rispetto a quella prevista» nei casi in cui «l’ammontare complessivo del credito d’imposta derivante dalle comunicazioni validamente presentate risultasse superiore alle risorse stanziate per ciascun anno». 

Per le persone fisiche la detrazione può arrivare fino a 1000 euro per ogni immobile di riferimento. Per chi esercita attività d'impresa, invece, si arriva a 5000 euro per ogni immobile adibito ad attività commerciale o professionale.

Come richiederlo

La domanda può essere presentata da tutti coloro che hanno sostenuto spese per l'istallazione di sistemi di filtraggio sul sito dell'Agenzia dell'Entrate dall'1 al 28 febbraio 2024. Per richiederlo è necessario che il pagamento sia stato effettuato con metodi che siano diversi dai contanti (versamento bancario o postale etc.). 

Per poter usufruire del bonus bisognerà, dunque, spedire il modulo preimpostato sul sito dell'Agenzia dell'Entrate, insieme alla documentazione che certifichi le spese sostenute (fattura elettronica o documento commerciale da cui si evinca il codice fiscale di chi lo richiede). 

Le informazioni relative agli interventi legati al bonus andranno poi inviate telematicamente all’Enea (l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile). L’agevolazione si può utilizzare in compensazione, tramite F24, o per le persone fisiche in dichiarazione dei redditi.

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