Bonus 550 euro per lavoratori part-time e stagionali: c'è tempo fino al 15 dicembre. Cosa sapere e come richiedere il contributo

Tutte le informazioni utili per presentare domanda all'Inps

Lunedì 11 Dicembre 2023
Bonus 550 euro per lavoratori part-time e stagionali: c'è tempo fino al 15 dicembre. Cosa sapere e come richiedere il contributo

È stata rinnovata anche per il 2023 l'agevolazione dedicata ai lavoratori part-time e stagionali introdotta con il cosiddetto Decreto Aiuti. Si tratta di un bonus annuale di 550 euro una tantum che - come l'Inps ha specificato - si applica a tutte le tipologie di contratto part time con un periodo di sospensione del lavoro di almeno un mese.

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Per accedere al bonus la scadenza è fissata al 15 dicembre: vediamo allora come richiederlo e tutte le informazioni utili sul funzionamento del contributo.

Come fare domanda

Per accedere al bonus è necessario fare domanda all'Inps entro il 15 dicembre 2023, escluivamente per via telematica.

Dalla pagina Inps, tramite Spid, Carta d’idenità elettronica o Carta nazionale dei servizi, si deve entrare nella sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” e da lì “Prestazioni e servizi”, poi selezionare “Indennità una tantum per i lavoratori a tempo parziale ciclico verticale”.

È inoltre possibile fare richiesta recandosi presso gli istituti di Patronato o contattando il servizio telefonico di Contact Center Multicanal raggiungibile da numero fisso al 803 164, o da telefonia mobile al 06.164164.

 Chi può richiedere il bonus 

Il contributo è rivolto a tutti i lavoratori che hanno registrato una sospensione del lavoro di almeno un mese. Il decreto fiscale del 16 ottobre scorso elenca nello specifico le categorie che possono richiedere il bonus 550 euro
- lavoratori dipendenti di aziende private che siano titolari di un contratto di lavoro a tempo parziale ciclico nell’anno 2022, che preveda periodi non interamente lavorati di almeno un mese in via continuativa, e complessivamente non inferiori a sette settimane e non superiori a venti settimane, dovuti a sospensione ciclica della prestazione lavorativa;
- questi, alla data della domanda, non devono essere titolari di altro rapporto di lavoro dipendente ovvero percettori della Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l’Impiego (NASpI) o di un trattamento pensionistico.

Il bonus è cumulabile con altre agevolazioni?

L'agevolazione non è compatibile con la Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l’Impiego (NASpI) né con il trattamento pensionistico. Può essere riconosciuto solo una volta a ciascun lavoratore e non concorre alla formazione del reddito. È invece possiible cumularla con l’assegno di invalidità

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