Bollette a prezzo bloccato? Macché. Le compagnie di gas ed elettricità stanno avvisando i propri clienti già dall'inizio dell'anno: cambieranno (unilateralmente) i contratti e le tariffe saranno più alte.
Condizionatore, boom dei costi: + 81%. I consigli per risparmiare in bolletta
I consigli
L'associazione consiglia quindi agli utenti «di tornare il prima possibile alle condizioni di tutela, sia per l'energia elettrica che per il gas. Questo perché, nonostante le tariffe siano ancora elevate, le condizioni sono regolate da Arera, e si evita il rischio di rinegoziazione anticipata delle condizioni economiche da parte degli operatori». L'Unione Nazionale Consumatori condivide l'analisi, ma è più sfumata sulle soluzioni. «Non c'è una ricetta unica - spiega Marco Vignola, responsabile Energia -. Prima di questi aumenti del gas e dell'elettricità, iniziati a metà del 2021, sul mercato libero la maggior parte dei contratti era a tariffa fissa, per bloccare prezzi che allora erano convenienti. Oggi invece chi fa un contratto a tariffa fissa, rischia di ritrovarsi fra un anno con bollette salate, anche i prezzi sono scesi. Infatti oggi la maggior parte dei contratti sul mercato libero è a tariffe indicizzate, che possono scendere dagli attuali livelli. Quelli sul mercato tutelato, che comunque finirà nel 2024, sono tutti indicizzati, ogni tre mesi».
Per Vignola «le società devono comunicare le variazioni almeno 3 mesi prima. In questo tempo, l'utente può confrontare le offerte sul mercato libero e su quello tutelato, sul Portale Offerte di Arera (l'autorità pubblica che fissa le tariffe dell'energia, n.d.r.). Lì può scegliere quella più conveniente. L'importante è non accettare mai quello che ti propongono al telefono. Sono le offerte che convengono a chi le propone, non al cliente». L'Unione consumatori dà poi un altro consiglio: «Ai clienti diciamo "risparmiate" - conclude Vignola -. Sfruttate questa ondata di aumenti per avere una maggiore attenzione al consumo di gas e luce, e anche di acqua. Sul nostro sito Consumatori.it ci sono un sacco di consigli per risparmiare, a partire da abbassare il riscaldamento di 1 grado e usare meglio il condizionatore».